
La replica dell’Asl: "Riorganizzazione dovuta a ferie e periodo estivo, ma l’attività chirurgica urgente non verrà intaccata. La convenzione con il Rizzoli funziona"
L’Asl è al centro delle critiche sulla gestione dell’ospedale del Delta dal sindaco Cristian Bertarelli di Lagosanto e da Gianluca Bonazza per l’opposizione. "La scarsa attenzione verso il nosocomio laghese, risulta tristemente palese e ampiamente segnalata da parte mia come la mancanza di un’adeguata programmazione. Ci sarà un’ulteriore calo dell’attività operatoria sia di orari e di un giorno – prosegue Bertarelli – sempre per la carenza di personale infermieristico, tra il 9 e il 16 agosto, che si aggiunge alla chiusura della piastra chirurgica. Sembra sia impossibile gestire la programmazione delle ferie, indicate dagli infermieri con mesi e mesi di anticipo, come se l’assistenza sanitaria potesse permettersi il lusso di andare in ferie, senza contare come da tempo al secondo piano nel reparto di Medicina Interna non funziona l’aria condizionata. La programmazione degli investimenti dovrebbe prevedere l’obsolescenza degli apparati e delle strumentazioni del presidio, come mezzi e apparecchiature datate in diversi nosocomi provinciali". Invita "tutte le forze politiche a ogni livello alla convergenza per la difesa e crescita lineare in tutta la provincia dei servizi erogati, cominciando dall’ospedale del Delta".
Bonazza segnala come "i pazienti in attesa di trattamenti chirurgici programmabili, quali ernie inguinali e tanti altri dovranno migrare verso altre regioni o altre Asl, con inevitabili ripercussioni per gli stessi introiti dell’Asl ferrarese e per i pazienti, che dovranno obbligatoriamente spostarsi altrove". Denuncia inoltre come "gli investimenti regionali per l’istituto Rizzoli ad Argenta stiano inevitabilmente azzoppando le altre strutture". Nella replica l’Asl spiega come la riorganizzazione delle attività per il periodo estivo "è finalizzata a consentire al personale di fruire delle ferie, senza intaccare l’attività chirurgica". Una scelta dettata "dai flussi storici dei pazienti, considerando anche gli aspetti legati al turismo, così da assicurare una dotazione complessiva e un’organizzazione dei servizi assolutamente congrui per il periodo". Sulla convenzione col Rizzoli la ritiene "un valore aggiunto per il distretto Sud Est, dove insistono gli ospedali del Delta, Argenta e per l’intera provincia. La cittadinanza può infatti fruire di prestazioni di chirurgia ortopedica d’eccellenza nonché di programmi di riabilitazione molto più performanti del passato".