REDAZIONE FERRARA

Ferrara, rapine e furti in casa: ragazzino finisce in comunità

Nuovi guai per il giovane che si presentò armato al bar di galleria Matteotti. Raffica di denunce in pochi mesi. Il tribunale: "È socialmente pericoloso"

Adolescenti nel mirino  Rapine e furti in casa  Minore finisce in comunità

Adolescenti nel mirino Rapine e furti in casa Minore finisce in comunità

Nuovi guai per il minorenne che la notte di Halloween tentò di rapinare con una pistola giocattolo il bar ‘Farmacia’ di galleria Matteotti. Il giovane, un diciassettenne di origini tunisine, nel giro di pochi mesi ha collezionato una serie di segnalazioni che alla fine gli sono costate molto care. Nei giorni scorsi, infatti, il tribunale dei minorenni di Bologna ha emesso a suo carico la misura cautelare del collocamento in comunità. Provvedimento che è stato eseguito martedì dai carabinieri, che lo hanno accompagnato in una struttura per minorenni del Bolognese. Le ragioni della scelta del giudice sono legate alla sua pericolosità sociale e al rischio che, se lasciato in libertà, possa continuare a commettere reati.

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, tra il 29 ottobre 2022 e il 14 gennaio si sarebbe reso responsabile di una serie di illeciti tra furti, tentati furti e tentate rapine. In totale sono cinque i fatti che gli vengono attribuiti, tutti commessi tra Bondeno e Ferrara. In un paio di occasioni si sarebbe intrufolato nei cortili di alcune abitazioni per frugare all’interno delle auto parcheggiate. In un caso si sarebbe intascato una busta di marijuana light presa dagli scaffali di un negozio, mentre in un altro avrebbe cercato di rubare dei liquori da un supermercato. A tutto ciò si aggiunge infine l’episodio di galleria Matteotti.

Ma questo non è stato l’unico intervento dei carabinieri che, nelle ultime ore, ha visto dei minorenni come protagonisti. I militari hanno anche individuato i responsabili di uno scippo commesso intorno alle 14 di giovedì a Malborghetto. Tre giovani (due minori e uno maggiorenne da pochi giorni) avevano strappato uno smartphone dalle mani di una passante per poi scappare a piedi. Le urla della malcapitata avevano attirato l’attenzione di alcuni residenti, che hanno rincorso i ragazzini. Nei medesimi istanti era partita la chiamata ai carabinieri, arrivati sul posto con due ‘gazzelle’. Il tempestivo intervento dei militari ha permesso di bloccare i fuggiaschi, che nel frattempo si erano liberati del cellulare lanciandolo in un prato. I ragazzi sono quindi stati accompagnati al comando dell’Arma, identificati e riconosciuti dalla vittima dello scippo. L’esecutore materiale del furto (un minorenne) è stato arrestato e accompagnato al carcere minorile di Bologna in attesa dell’udienza di convalida. Gli altri due sono invece stati denunciati.

Federico Malavasi