REDAZIONE FERRARA

Addio, caro Paolo. L’ultimo saluto a Micalizzi. Commozione tra le navate

Alla Sacra Famiglia le esequie dello storico collaboratore del nostro giornale. Ha celebrato il rito monsignor Manservigi, vicario generale della Diocesi.

Alla Sacra Famiglia le esequie dello storico collaboratore del nostro giornale. Ha celebrato il rito monsignor Manservigi, vicario generale della Diocesi.

Alla Sacra Famiglia le esequie dello storico collaboratore del nostro giornale. Ha celebrato il rito monsignor Manservigi, vicario generale della Diocesi.

Commozione e tanti ricordi, ieri nella chiesa della Sacra Famiglia, alle esequie di Paolo Micalizzi, critico cinematografico e storico collaboratore del nostro giornale, scomparso nei giorni scorsi. Monsignor Massimo Manservigi vicario generale della Diocesi, che ha celebrato il rito, molto partecipato, ha ricordato i tratti salienti della sua personalità, le tantissime iniziative che ha organizzato o a cui ha preso parte ("impossibile elencarle"), la sua instancabilità nel progettare e il libro che era stato programmato in uscita per la fine dell’anno che, comunque, "sarà terminato e presentato alla città". Micalizzi conosceva a menadito il cinema ferrarese (autori, luoghi, interpreti) tanto da essere diventato un "accumulatore seriale" di film. Sono addirittura migliaia gli articoli ha scritto. Questo suo attivismo gli ha consentito di "non essere mai ritenuto un anziano". Lascia dunque una grande eredità, ha concluso don Massimo, che deve essere raccolta da tutti quanti. Molti i colleghi presenti, in particolare gli amici del Carlino che si sono affettuosamente stretti attorno alla moglie Mara e alla figlia Federica.

a. l.