Addio a Roberto Herlitzka. Interprete con Montaldo nel suo ’Gli occhiali d’oro’

Oltre al film, tratto dal capolavoro di Giorgio Bassani, il celebre attore recitò anche nel film ’In nome del popolo sovrano’ girato nella nostra città.

Ferrara partecipa al cordoglio per la morte di Roberto Herlitzka. Il grande attore di teatro e cinema che ha avuto un solido sodalizio con il regista Marco Bellocchio. È stato , infatti, interprete di tre film del cinema ferrarese. Nel 1987 è tra gli interpreti di ’Gli occhiali d’oro’ che Giuliano Montaldo ha tratto dall’omonimo romanzo di Giorgio Bassani. Il film racconta la storia di due persecuzioni : quella del dottor Fadigati (Philippe Noiret) , affermato odontoiatra di Ferrara deriso dalla città per la sua omosessualità, e quella di Davide (Rupert Everett), ebreo, vittima delle leggi razziali del 1938. Roberto Herlitzka in questo film riveste il ruolo del prof. Amos Perugia che ha tra i suoi studenti all’Università di Bologna, l’ebreo Davide. Roberto Herlitzka è anche tra gli interpreti del film ’In nome del popolo sovrano’(1990) che Luigi Magni ha girato per la maggior parte nella nostra città anche se le vicende sono ambientate nella Roma della Repubblica Romana. I palazzi ferraresi, infatti, hanno dato l’ambientazione ad alcuni luoghi romani. Herlitzka interpreta il poeta Gioachino Belli, autore dei Sonetti romaneschi, composti in vernacolo, che rappresentano la mentalità dei popolani romani, come Ciceruacchio (Nino Manfredi) che nel film di Magni vediamo nella Valli di Comacchio e nel Boscone della Mesola insieme ai garibaldini romani che cercano di raggiungere Venezia. Roberto Herlitzka è poi tra i protagonisti di un film della ferrarese Elisabetta Sgarbi. Il riferimento è a ’I nomi del signor Sulcic’(2018), un viaggio nella memoria personale e collettiva, un viaggio sul confine italo – sloveno, tra spie naziste, fascisti, miliziani di Tito, identità vere e false, padri e figli, veri o presunti tali. Un film di finzione che affonda le radici nella realtà storica Herlitzka, che ha al suo attivo una trentina di film, lo interpreta assieme a Paolo Graziosi, Adalberto Maria Merli e agli scrittori triestini Claudio Magris e Giorgio Pressburger.

Paolo Micalizzi