FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Abusi sessuali all’asilo: educatore 21enne subito a giudizio

Il giovane fu incastrato dalle telecamere e arrestato a febbraio. L’indagine era partita dalla segnalazione di alcuni genitori. Erano poi state installate delle telecamere

Arresto in flagranza e giudizio immediato per un educatore di 21 anni accusato di abusi sessuali su bambini dai tre ai cinque anni

Arresto in flagranza e giudizio immediato per un educatore di 21 anni accusato di abusi sessuali su bambini dai tre ai cinque anni

Ferrara, 20 giugno 2024 – Il giudice del tribunale di Bologna ha disposto il giudizio immediato per l’educatore di 21 anni accusato di abusi sessuali su bambini dai tre ai cinque anni. Il giovane, lo ricordiamo, stava svolgendo un servizio civile in un asilo della provincia quando, a febbraio, è stato arrestato dai carabinieri. L’inchiesta è nata nello scorso autunno, quando alcuni genitori si sono accorti dei cambiamenti dei loro figli e hanno denunciato la situazione. Nella scuola sono state installate delle telecamere che hanno documentato le responsabilità del giovane. I casi accertati sono almeno quattro, quattro bambini riconosciuti in maniera chiara dalle immagini, ma quelli coinvolti potrebbero essere anche di più. Nel telefono e nel pc dell’indagato, oggetto di accertamenti tecnici, è stato trovato materiale pedopornografico, in parte prodotto da lui stesso. Nell’inchiesta non si esclude il coinvolgimento di altre persone, anche per accertare diversi livelli di responsabilità: ad esempio per capire perché il 21enne sia stato lasciato solo con i bambini, quando non avrebbe potuto starci.

L’indagine, come anticipato, era partita dalla segnalazione di alcuni genitori. Il giovane, addetto alla custodia dei bambini, avrebbe palesato comportamenti equivoci alla presenza di un minore. I militari, coordinati dalla procura, si erano quindi messi all’opera per trovare riscontro rispetto a quanto segnalato nell’esposto. Conferme che sono arrivate, come anticipato, anche grazie all’utilizzo di videoriprese. Una volta avuto contezza di quanto stava accadendo, i militari sono intervenuti e hanno arrestato il soggetto in flagranza. Per farlo senza turbare la serenità dei bambini, si sono presentati davanti alla scuola in abiti civili e lo hanno allontanato adottando ogni sorta di cautela proprio a tutela dei piccoli dai 2 ai 5 anni che frequentavano la materna. Grazie a queste accortezze i bimbi non si sarebbero accorti di nulla di quanto stava accadendo. Per lo stagista, si diceva, è scattato l’arresto in flagranza ed è stato raggiunto da un’ordinanza restrittiva in attesa del processo.