
Potenzieremo la sorveglianza e struttureremo un sistema dedicato alle. criticità», dice Salatiello
Sono aumentate in modo significativo le attività di vigilanza ambientale nel territorio centese, con un totale di 141 violazioni amministrative accertate nel corso del 2024, registrando un incremento del 284% rispetto all’anno precedente. Numeri della Polizia Locale di Cento che mette in evidenza l’aumento delle segnalazioni, pervenute soprattutto attraverso l’app Municipium e i punti di ascolto del Controllo di Vicinato. Hanno riguardato principalmente la pulizia del verde pubblico e privato, con 96 sopralluoghi effettuati contro i 25 nel 2023 e 56 verbali emessi per violazione al regolamento di Polizia Urbana. A questi si aggiungono 11 verbali per infrazioni all’art. 29 del Codice della Strada, relativi a problematiche di sicurezza stradale. Un ruolo cruciale è stato svolto dalle guardie ecologiche volontarie di Agriambiente, che hanno intensificato i controlli sugli abbandoni dei rifiuti, sfociati in 56 verbali per illeciti amministrativi. In parallelo, 15 ispettori ambientali volontari, operanti sotto il comando delle autorità locali, hanno contribuito con segnalazioni qualificate che hanno reso possibile l’individuazione di ulteriori violazioni.
Numeri che testimoniano l’impegno congiunto di forze istituzionali e volontarie, confermando l’attenzione crescente verso la tutela ambientale e la sicurezza urbana, cercando di far fronte al fenomeno degli abbandoni, che però è purtroppo sempre presente. Soprattutto in certe aree come quella del quartiere Ceres, dove i residenti lamentano da tempo questo problema nell’area di parcheggio dove sono posizionati i cassonetti, chiedendo che venga studiato qualcosa di risolutivo. Fenomeno che è stato registrato anche qualche giorno fa. "Vi è stata un’ennesima attività di accertamento congiunta con gli operatori di Clara e Agriambiente Ferrara, che non smetterò mai di ringraziare, all’esito della quale seguiranno diverse e consistenti multe – fa sapere il vicesindaco Vito Salatiello – La quasi totalità dei sacchi aperti conteneva rifiuto misto di umido insieme a plastica e carta. L’enorme costo di smaltimento di questa indecifrabile accozzaglia va a cadere su tutta la collettività – aggiunge –, l’antidoto migliore per risparmiare e ripristinare il decoro è attenersi alle regole rispettate dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Su questo punto andremo avanti, potenzieremo la sorveglianza e struttureremo un sistema dedicato alle specifiche criticità".
Laura Guerra