A Copparo è Pagnoni bis: "E’ stata una lunga corsa. Grazie della fiducia. E ora subito al lavoro"

Il sindaco la spunta al ballottaggio col 52% sul dem Enrico Bassi "Avanti su manutenzione, asfaltature e confronto con le associazioni".

A Copparo è Pagnoni bis: "E’ stata una lunga corsa. Grazie della fiducia. E ora subito al lavoro"

A Copparo è Pagnoni bis: "E’ stata una lunga corsa. Grazie della fiducia. E ora subito al lavoro"

Fabrizio Pagnoni si è riconfermato sindaco di Copparo. Questo il responso uscito dalle urne che, ieri e domenica scorsa, si sono aperte per il ballottaggio. Pagnoni, sostenuto dal Centrodestra unito e dalla lista Uniti per Copparo ha conquistato 3.635 voti (52,06%), mentre lo sfidante Enrico Bassi si è fermato al 47,94% con 3.347 preferenze ottenute. L’affluenza è stata del 52,18%, con 7.070 votanti su 13.548 aventi diritto. Il neoeletto primo cittadino, per scaramanzia, ha atteso il risultato definitivo dello spoglio, prima di raggiungere la piazza, dove ad attenderlo c’erano tra gli altri il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, i candidati consiglieri delle quattro liste e i sostenitori che lo hanno accompagnato durante la campagna elettorale per complimentarsi e festeggiare così l’importante traguardo raggiunto.

"Sono molto contento del risultato elettorale – ha esordito Pagnoni –. È stata una lunga corsa, un po’ tirata in certi momenti, però devo ringraziare davvero tutti i cittadini copparesi che hanno capito gli sforzi che abbiamo fatto in questi cinque anni e il cambiamento che abbiamo impresso al nostro Comune. Grazie per averci accordato altri cinque anni insieme, per completare le cose che abbiamo iniziato e avviarne altre nuove, belle e migliori". Dunque, si riprenderà subito a lavorare: "Come abbiamo già annunciato, nei primi mesi dopo l’insediamento, andremo avanti con i punti indicati: il pacchetto nuovo di asfaltature sul territorio comunale, i lavori straordinari di manutenzione per oltre 650mila euro sugli immobili comunali, l’apertura del tavolo permanente dell’economia, la realizzazione del parcheggio e l’asfaltatura del primo tratto di via dello Sport al servizio dello stadio e della piscina, l’apertura del confronto con le associazioni di categoria e del volontariato per la realizzazione del progetto del controllo di vicinato per la nostra sicurezza. Tutte cose importanti, sentite dai cittadini, che abbiamo già messo in cantiere".

Abbracci, sconforto e qualche lacrima, invece, nella sede della coalizione "Riparti Copparo" (formata da Pd, Movimento 5 Stelle e lista Rinascita) che ha sostenuto Enrico Bassi: "Usciamo a testa alta da una sfida che abbiamo fatto sino in fondo, senza mai risparmiarci – è stato il primo commento dell’aspirante primo cittadino –. In questi lunghi mesi di lavoro ho potuto contare su una squadra estremamente leale e forte che non si disperderà domani. Faremo le nostre analisi, capiremo cosa non è andato tra primo e secondo turno: abbiamo recuperato, ma non abbastanza perché il gap era troppo alto". Non è mancato un passaggio evidentemente rivolto a Luca Fedozzi e alla lista civica Per Copparo: "Chi poteva darci una mano, non lo ha fatto, e quel cambiamento invocato da qualcuno senza che sia stato conseguito da azioni concrete e anche da apparentamento, nonostante l’apertura massima di questa coalizione, rimarrà una parola al vento". Infine, un augurio di "buon lavoro al Centrodestra. Questo significa riconoscere la regola democratica".

Valerio Franzoni