L'arte di Giovanni Battista Benvenuti detto Ortolano (Ferrara, c. 1487 – post 1527) è caratterizzata invece da un naturalismo convinto e sincero. Dopo l’esordio influenzato dai modi dolci di Boccaccino, Costa e Francesco Francia, Ortolano si orienta dapprima verso la cultura veneziana di Giorgione per poi avvicinarsi alle novità proposte da Raffaello. Accanto alle grandi pale d’altare eseguite nel terzo decennio, veri e propri capolavori connotati da un "classicismo [...] naturalizzato per via del lume illusionistico" (Longhi), produce numerosi quadri destinati alla devozione privata dove l’ispirazione raffaellesca si accende di suggestioni venete, evidenti soprattutto nella resa del paesaggio.
Cosa FareMostra sul Cinquecento a Ferrara: ecco cosa vedrete