LUCIA BIANCHINI
Cosa Fare

Festa del libro ebraico 2023 confermata: “Apprensione ma il Meis è pace e cultura”

Si parte oggi e le iniziative continueranno fino a domenica: annullata la festa, ma c’è la passeggiata nella storia. Il programma completo

La Festa del libro ebraico da oggi a domenica 15 a Ferrara

La Festa del libro ebraico da oggi a domenica 15 a Ferrara

Ferrara, 12 ottobre 2023 – Il Meis, Museo nazionale dell’Ebraismo italiano e della Shoah, lo ha annunciato ieri e lo conferma sul web: la Festa del libro ebraico, rassegna letteraria in programma a Ferrara da oggi al 15 ottobre e giunta alla 14ma edizione, si farà. "In questi giorni di grande apprensione e dolore – spiega Amedeo Spagnoletto, direttore del MEIS – sentiamo con sempre maggiore forza la missione con cui è nato il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah: il perseguimento e la divulgazione dei valori della fratellanza, della pace e della cultura".

“Confermare il calendario di eventi significa per noi rilanciare la volontà di favorire la conoscenza e lo scambio di idee. Non sarà come negli anni passati una Festa, ma certamente vogliamo che continui a essere un momento di riflessione, di cui oggi più che mai crediamo ci sia bisogno". La rassegna dedicata al Libro Ebraico è uno dei principali eventi culturali ideato e organizzato dal Meis: attraverso presentazioni di libri, incontri, performance live, workshop e concerti nella propria sede, il festival letterario ha permesso a migliaia di persone di entrare in contatto con la ricchezza culturale dell’ebraismo e si è confermato un appuntamento fisso per la città di Ferrara. Sono stati protagonisti delle passate edizioni ospiti internazionali del calibro di Abraham B. Yehoshua, David Grossman, Eshkol Nevo, Joshua Cohen, Igiaba Scego, Eike Schmidt e Christian Greco.

Il tema scelto quest’anno è ‘La Storia, le storie’: sul palco del Meis si alterneranno storici, romanzieri, psicologi, giornalisti e direttori di musei, che racconteranno l’intreccio tra la grande Storia e le vite individuali con pagine tutte da sfogliare. Si comincerà proprio parlando dei musei e delle affascinanti storie che si nascondono dietro le loro collezioni, ma si discuterà anche con gli studenti delle tappe della Shoah italiana in occasione dell’80mo anniversario della razzia del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943 e si ripercorreranno le geste di Gracia Nesi, una delle donne più celebri del Rinascimento ebraico europeo.

Il programma nel dettaglio

Si parte oggi con un evento dedicato alle storie che si nascondono dietro le loro collezioni: dopo i saluti del Presidente del MEIS Dario Disegni, ne parlano Francesca Cappelletti, Direttrice della Galleria Borghese, Alfonsina Russo, Direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Giovanni Sassu, Direttore dei Musei Comunali di Rimini, e Amedeo Spagnoletto, Direttore del MEIS. Agli studenti delle scuole, sempre al centro dell’attenzione del MEIS e della sua programmazione, viene dedicata la mattina di venerdì 13, con un racconto delle tappe della Shoah italiana in occasione degli 80 anni dalla razzia del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943. I ragazzi del liceo incontrano gli scrittori Gaetano Petraglia, autore de La matta di Piazza Giudia (Giuntina, 2022), e Yael Calò co-autrice di Il ricatto dell’oro (Palombi Editori, 2022).

Il programma dà spazio all’arte anche con un workshop di fumetto a cura di BeneDì, giovanissima autrice di Il racconto della roccia (Coconino press, 2023) una graphic novel sugli ebrei dello Yemen, e alla tecnologia con la presentazione del videogame Menorah a cura del Museo Ebraico di Roma.

Venerdì 13 alle 16 si tiene infine un focus al femminile con la presentazione de L’ebrea errante (Solferino, 2022) di Edgarda Ferri un volume che ripercorre le gesta di una delle donne più celebri del Rinascimento ebraico europeo: Gracia Nasi. Pur sotto le mentite spoglie di convertita e facendosi chiamare Beatriz de Luna, Nasi riuscì a mantenere viva la propria libertà attraverso l’affermazione dell’identità ebraica e la capacità di reinventarsi spostandosi in diverse città, tra cui Ferrara e Venezia. Con l’autrice, intervengono Anna Maria Quarzi, presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, e l’imprenditrice Pina Mengano Amarelli.

Sabato 14 alle 20.30, il festival prende una forma itinerante: l’autore di best seller Marcello Simoni porta i partecipanti alla scoperta dei luoghi della Ferrara ebraica sulle tracce dei protagonisti del suo enigmatico romanzo Il pozzo delle anime. Un’indagine dell’inquisitore Girolamo Svampa (Einaudi, 2023).

La Festa del Libro Ebraico si conclude domenica 15 con numerose presentazioni: alle 11.30 lo chef star di Instagram e TikTok Ruben Bondì presenta il suo libro di ricette Cucina con Ruben. Le migliori ricette della tradizione giudaico-romanesca e non solo (Cairo, 2023) in dialogo con Claudia De Benedetti.

Alle 15.30 si viaggia in Oriente con il romanzo di Denise Pardo, La casa sul Nilo (Neri Pozza, 2022); torna l’appuntamento con la graphic novel di BeneDì e con il docente di psicologia David Meghnagi (Università degli Studi Roma Tre). Alle 16.45 Paolo Salom presenta il libro Un ebreo in camicia nera (Solferino, 2023) e Micol Sarfatti racconta la vita della sua celebre antenata Margherita Sarfatti (Giulio Perrone, 2023), amante ebrea di Mussolini e fondatrice del movimento artistico Novecento. Assieme ai due autori, lo storico Simon Levis Sullam.

Chiude la manifestazione l’appassionante romanzo di Cinzia Leone Vieni tu giorno nella notte (Mondadori, 2023), presentato dall’autrice con il direttore di Repubblica Maurizio Molinari e Andrée Ruth Shammah, regista e Direttrice artistica del Teatro Franco Parenti di Milano.