Ferrara Food Festival 2024, tra tradizione e innovazione

La città celebra la cucina ferrarese ed emiliana dal 31 ottobre al 3 novembre. Un programma ricco di eventi, chef famosi e stand con 40 espositori. Ecco le novità di quest’edizione

Un cooking show del festival (Foto: Press Testori)

Un cooking show del festival (Foto: Press Testori)

Ferrara, 30 ottobre – Il FerraraFoodFestival, giunto alla sua quarta edizione, si prepara a diventare un appuntamento imprescindibile per gli appassionati di enogastronomia. Da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre, il cuore della manifestazione si trasferirà nell'area eventi di piazza Municipale, dove grandi chef, produttori locali e appassionati di cucina si daranno appuntamento per una serie di eventi gratuiti e coinvolgenti.

Un Palcoscenico per la Cucina Ferrarese

 All'interno del PalaSimaBio, i partecipanti potranno scoprire i segreti della cucina ferrarese e assaporare le eccellenze gastronomiche del territorio. Celebri chef e talenti emergenti si alterneranno ai fornelli, proponendo piatti creativi e rivisitazioni di ricette tradizionali. Tra le iniziative in programma ci saranno degustazioni guidate, masterclass e incontri con produttori locali, per un'esperienza gastronomica completa.

Un evento di grande richiamo si svolgerà domenica 3 novembre, quando il noto critico gastronomico Edoardo Raspelli e la chef Francesca Buonaccorso presenzieranno a due showcooking. La mattina, l’illustre Igles Corelli porterà in tavola i prodotti del territorio, mentre nel pomeriggio sarà la volta di Flavio Cerioni e della moglie Elide Pastrani, del ristorante La Lanterna di Fano.

Riconoscimenti e Tradizione

Tra le novità di quest’anno, spicca il riconoscimento dell’Ambasciatore del Gusto, che sarà conferito a Tessa Gelisio, volto noto di “Cotto e Mangiato” e imprenditrice vitivinicola, per il suo impegno nella promozione di una cucina sana e gustosa.

Un’altra iniziativa attesa è “I Piatti Stellati”, dove Daniele Persegani, uno chef di fama nazionale, presenterà una ricetta ispirata alle eccellenze ferraresi. 

Non mancherà il premio Diamante Estense, destinato a un personaggio che ha contribuito a promuovere Ferrara. Per l'edizione 2024, il riconoscimento sarà assegnato a Vittorio Sgarbi.

I tradizionali Cappellacci di zucca (Foto: Press Testori)
I tradizionali Cappellacci di zucca (Foto: Press Testori)

Competizioni Gastronomiche

Il festival è anche un'occasione per competizioni gastronomiche che metteranno in luce le abilità dei cuochi locali. La storica disfida degli agriturismi ferraresi si concentrerà sulla preparazione della ciambella ferrarese, o brazadela, mentre la “Champions League delle Sfogline” sfiderà le cuoche emiliane a creare la migliore tagliatella al ragù. Sotto la supervisione della maestra Rina Poletti, le sfogline dovranno presentare le loro varianti di un piatto simbolo della storia culinaria emiliana.

Innovazione e Sostenibilità

Il festival non si limita alle tradizioni. Il Consorzio dell’Aglio di Voghiera DOP presenterà PiazzAglio, una pizza innovativa creata in collaborazione con il laboratorio Happy Pizza, mentre Assopanificatori Confesercenti Ferrara svelerà il Pan Pera, un nuovo prodotto che valorizza la tradizione artigianale e la salubrità.

Il Premio Ferrara Mon Amour 2024 sarà assegnato a Ruke’t Chocolate, cioccolateria artigianale a Sant’Agostino, offrendo ai visitatori l'opportunità di scoprire deliziose creazioni locali.

40 espositori

Ogni serata del festival si concluderà con aperitivi estensi, dove bartender locali proporranno varianti creative ispirate ai prodotti tipici.

Il FerraraFoodFestival è organizzato da SGP Grandi Eventi in collaborazione con l’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, e gode del patrocinio del Comune di Ferrara e della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna. Come sottolinea Silvia Bozzato, direttrice della Strada dei Vini e dei Sapori: “Il festival non è solo un evento, ma un progetto di marketing e crescita di un intero territorio.”

Con oltre 40 espositori e un programma ricco di eventi, l’appuntamento si propone di consolidare Ferrara come una delle capitali della ‘Food Valley’ emiliana, celebrando una cucina che unisce tradizione, innovazione e passione.