Ferrara, 20 dicembre 2022 - Dopo la pausa pandemica, si ritorna alle vecchie tradizioni. E per la gioia di ferraresi e visitatori, a Capodanno torna il celebre incendio del Castello, lo spettacolo di fuochi d’artificio e musica alla fortezza estense di Ferrara che si annovera tra i più rinomati d’Italia. L’evento, presentato oggi al palazzo municipale alla presenza dell’assessore Matteo Fornasini, sarà anticipato su Rai1 da Antonella Clerici durante la trasmissione È sempre mezzogiorno. La conduttrice ha infatti scelto Ferrara per dedicare un servizio sul capodanno tradizionale. Ecco il programma del capodanno di Ferrara 2023.
Leggi anche: Capodanno a Bologna 2023, torna il rogo del Vecchione
Capodanno a Ferrara 2023: il programma
La sera del 31 dicembre si partirà dalle 22 con la maratona musicale in vista della mezzanotte. L’animazione sarà a cura di Paolo Zampino, vocalist e presentatore, mentre il gruppo Dejavu suonerà live sotto al castello. Il tutto sarà seguito dalla diretta radio di Radio Bruno. La musica sarà un concentrato energico di brani che spazia dai grandi classici alle hit contemporanee. Alle 23.55 inizierà il conto alla rovescia per la mezzanotte: migliaia di fuochi d’artificio, posizionati in sicurezza lungo il perimetro esterno di Castello, torri, balconate e dal fossato, brilleranno a ritmo di musica quando scoccheranno le 24. Lo “spettacolo piromusicale” porta la firma di Martarello Group. L’incendio del Castello è promosso e patrocinato dal Comune di Ferrara, con il contributo tra gli altri della Regione Emilia-Romagna.
Al termine dello spettacolo si ballerà fino alle 2 con deejay Lopez, dj eclettico e produttore musicale e fondatore della Clubhouse Music, che da 30 anni lavora tra concerti, festival, fiere, sfilate di moda, eventi sportivi e discoteche.
Il 1 gennaio tutti i luoghi civici della cultura, compreso il Castello estense, saranno aperti al pubblico dal pomeriggio con orario particolare dalle 14 alle 19. Saranno visitabili: il museo Schifanoia e il Civico Lapidario, la casa di Ludovico Ariosto, palazzo Bonacossi, il museo della Cattedrale, il Padiglione di Arte Contemporanea e lo stesso Castello Estense.