Porto Sant’Elpidio, 30 agosto 2023 - Ora non ci sono più dubbi: è Galina Banea la ragazza moldava di 33 anni il cui cadavere seminudo è stato trovato sulla battigia della spiaggia di Porto Sant’Elpidio. L’ufficializzazione e il riconoscimento è stato effettuato dall’ambasciata moldava e dalle persone che la giovane aveva conosciuto mentre si trovava in vacanza in Italia.
Resta invece fitto il mistero sulla dinamica del decesso e sul perché la turista 33enne non indossasse pantaloni e slip al momento del rinvenimento della salma.
Salma che resta a disposizione della Procura della Repubblica di Fermo che, questa mattina, ha conferito l’incarico per l’autopsia al medico legale Luca Pistolesi e al tossicologo Rino Froldi.
L’esame autoptico sarà effettuato venerdì nell’obitorio di Fermo e la presenza del tossicologo conferma che gli investigatori della polizia, che indagano sul caso, sono propensi ad ipotizzare che la ragazza sia stata drogata o quanto meno abbia assunto volontariamente qualche sostanza stupefacente che ne abbia compromesso le capacità psicofisiche.
A tal proposito ci sono due indagati, un elpidiense di 45 anni e di uno straniero 40enne, ovvero le persone che hanno trascorso la serata con lei prima che si consumasse la tragedia.