VITTORIO BELLAGAMBA
Economia

Un dicembre di assunzioni, le aziende cercano personale

Secondo il bollettino Excelsior di Unioncamere ci sono 750 posti a disposizione Il 45,9% è riferito agli operai specializzati, solo l’8% è per addetti non qualificati

Fermo, 24 dicembre 2023 – Sotto l’albero 750 fermani troveranno un nuovo lavoro. Tante sono, infatti, le richieste presentate dalle aziende della provincia di Fermo che sono alla ricerca di assumere 750 addetti. Per molti fermani sarà il modo per entrare nel mondo del lavoro mentre per altri sarà un modo per cambiare azienda e forse anche mansione.

Tra le professioni  di più difficile reperimento segnalati gli operai addetti  a macchinari del tessile e delle confezioni
Tra le professioni di più difficile reperimento segnalati gli operai addetti a macchinari del tessile e delle confezioni

Analizzando la situazione sotto l’aspetto dei gruppi professionali emerge che nel 12 % dei casi le aziende sono alla ricerca di dirigenti, professioni specializzate e tecnici mentre l’incidenza delle assunzioni previste dalle imprese per impiegati, professioni commerciali e nei servizi è del 34,1%.

La fetta più consistente di assunzioni previste dalle aziende per il mese di dicembre pari al 45,9% è invece riferito agli operai specializzati, conduttori di impianti e macchine e solo l’8% è per addetti non qualificati.

Il 51,6% delle assunzioni nel fermano riguarda le richieste presentate dalle industrie mentre il 48,4% nei servizi. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal.

A dicembre il mismatch tra domanda e offerta di lavoro evidenzia nel fermano le difficoltà incontrate dalle aziende a reperire le figure richieste soprattutto a causa della mancanza di candidati.

Tra le professioni di più difficile reperimento il Borsino Excelsior segnala gli operai addetti a macchinari dell’industria tessile e delle confezioni. Rispetto allo scorso anno aumenta la richiesta di lavoratori immigrati.

Tra i settori che ricercano maggiormente manodopera straniera ci sono i servizi operativi di supporto a imprese e persone che programmano di coprire oltre il 32% delle entrate con lavoratori stranieri, i servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio (27,6%), le costruzioni (26,5%), i servizi di alloggio, ristorazione e turistici (22,9%) e le industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo (21,8%).

A livello territoriale, le maggiori opportunità lavorative sono offerte dalle imprese del Nord ovest, che programmano 107mila entrate nel mese e 416mila nel trimestre, seguite dalle imprese del Sud e isole con 88mila posizioni lavorative ricercate nel mese e 308mila nel trimestre, da quelle del Nord est con 85mila assunzioni nel mese e 301mila nel trimestre e del Centro con rispettivamente 72mila e 267mila entrate.