GAIA CAPPONI
Economia

Caro libri, ci risiamo: fino a 500 euro a famiglia. La stangata di settembre

Le cartolerie cercano di venire incontro ai clienti sulla cancelleria ma sui testi c’è poco da fare: "I grandi supermercati fanno buoni spesa, noi non possiamo"

Anna Petrini della cartolibreria Chic Monique e Luca Cataldi della Cartolibroemme: due attività storiche che cercano di venire incontro ai clienti con gli sconti sulla cancelleria

Anna Petrini della cartolibreria Chic Monique e Luca Cataldi della Cartolibroemme: due attività storiche che cercano di venire incontro ai clienti con gli sconti sulla cancelleria

Fermo, 21 agosto 2024 – A venti giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico, per ragazze e ragazzi, è tempo di pensare ai libri. Un carico per le famiglie se si pensa che per l’acquisto dei libri del primo anno di scuola media inferiore, la spesa per un figlio è di 320 e di 520 per le superiori. "Premesso l’annuale aumento dell’1-2% adottato dalle case editrici, diciamo che il prezzo dei testi per gli istituti ‘Betti’ e ‘Fracassetti’ è nella media nazionale; leggermente inferiore, per scelte organizzative interne, alla ‘Leonardo da Vinci’– spiega Luca Cataldi della Cartolibroemme – di molto inferiore alla media nazionale invece, la spesa per gli istituti superiori (350-400 euro), eccezione fatta per il liceo classico ad indirizzo ‘aures- teatrale’ il cui costo si aggira attorno alle 450 euro. Laddove necessario, bisogna aggiungere l’acquisto dei dizionari di lingua, latino e greco, il cui prezzo si aggira sui 150-180 euro".

C’è poi il discorso relativo al ‘corredo scolastico’, che si attesta intorno ai 150- 200 euro e altre spese, come l’acquisto della cancelleria con costi che raggiungono cifre ben più alte acquistando marchi più ‘alla moda’: "Sul prezzo dei libri, alcune catene di supermercati riescono a fare uno sconto in buoni o sullo scontrino – continua Cataldi – cosa per noi impossibile. Discorso diverso riguardo alla cancelleria dove siamo più competitivi". Per far fronte al ‘caro libri’, oltre alla misura messa in campo da Stato, Regioni e Comuni nel coprire il 40-50% della spesa per le famiglie con Isee fino a 13/15 mila euro, alcuni insegnanti si organizzano con l’uso del digitale come sperimentato durante il covid e le famiglie stesse con gruppi di acquisto e riuso on line. "Cerchiamo di accontentare i nostri clienti con promozioni e sconti – conclude Anna Petrini della cartolibreria Chic Monique – su quadernoni, diari, zaini. Quanto ai libri, mentre le prenotazioni per le scuole medie sono rimaste invariate, quelle per le superiori sono in leggero calo: a volte sono i ragazzi stessi ad organizzarsi tra loro col passaparola".