Fermo, 30 maggio 2023 – Una serata di alto spessore culturale dove ogni nota risuona di futuro. È andato in scena, e live su FM TV, l’atto conclusivo della Trentesima edizione del Concorso Violinistico Internazionale Andrea Postacchini con il Concerto dei Vincitori e la Cerimonia di Premiazione. Un gran gala al Teatro dell’Aquila di Fermo che ha sancito la chiusura della kermesse , una sfida serrata a colpi di archetto che con eliminatorie, giorno dopo giorno, ha portato all’elezione del vincitore assoluto svelato sul palco: è Sophia Fang, 11 anni, da Singapore, prima classificata nelle Categoria A (9-11 anni).
Una delle promesse mondiali del violino che ha stregato gli spettatori, completamente affascinati dalla maestria di una bambina che è già un astro nascente. La giovanissima Sophia Fang porta a casa la Medaglia del Senato della Repubblica Italiana e il prezioso violino costruito dal liutaio Giovanni Lazzaro che lo ha consegnato personalmente insieme all’archetto opera del maestro Luca Slaviero.
Caloroso l’applauso del pubblico che ha riempito il Teatro e notevoli i complimenti della giuria che ha avuto l’arduo compito di selezionare il miglior talento in gara. Consegnati anche i Premi Speciali: tra questi il Premio Città di Ansbach (gemellata con Fermo) a Anatoly Moseler che ha ricevuto l’attestato dal sindaco in persona, Thomas Deffner, giunto dalla Germania per presenziare alla serata conclusiva del Postacchini: "Il Concorso dimostra come la cultura sia in grado di creare ponti e scavalcare i confini nazionali, unire le persone nel talento e nella passione per la musica".
Oltre al sindaco tedesco non poteva mancare sul palco il "padrone di casa", Paolo Calcinaro: "Aspettavamo da quattro anni questo momento e finalmente è tornato ad animare la città. Sono orgoglioso che Fermo raccolga e faccia risuonare musica nella settimana speciale del Postacchini". Un supporto nazionale quello raccolto dal Postacchini che, nel corso di questi trent’anni, ha saputo guadagnarsi il rispetto e il riconoscimento delle autorità tanto che il prefetto Michele Rocchegiani, ha letto un caloroso messaggio indirizzato al Concorso dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Oltre alla vincitrice assoluta, si sono avvicendati sul palco coloro che hanno ottenuto piazzamenti da podio nelle varie Categorie. Hanno aperto lo spettacolo i terzi classificati: Valerie Kojongian (Singapore, Cat. A), Carine Suparman (Indonesia-Australia, Cat B), Jimin Kim (Corea del Sud, Cat. D). A seguire, sono state assegnate le Borse di studio a Mykola Pososhko (Ucraina, Cat. A), Jiwoo Son (Corea del Sud, Cat. B) e Sophia Logar (Slovenia, Cat. C). Avvolgenti e trascinanti le performance dei secondi classificati: Lin Xi Ma (Cat. A dagli Stati Uniti), Panxi Ma (Cat. B dalla Cina), Manuel Burriesci (Cat. C dall’Italia) e So-Young Lee (Cat. D dalla Corea del Sud). Consegnati, nel corso della serata, anche Premi speciali ai concorrenti che si sono distinti per talento e particolari esecuzioni: a Manuel Burriesci il Premi o Città di Fermo per la miglior esecuzione dei Capricci di Paganini; Dunyue Peng porta a casa il Premio Comitato d’onore alla miglior interpretazione di un brano di Bach offerto dalla Camera di Commercio delle Marche. Infine, a So-Youg Lee, si aggiudica il Premio alla memoria di Santori alla miglior interpretazione della composizione per violino solo o violino e pianoforte del XIX, XX e XXI secolo per le categorie C e D offerto da Santori Pellami di Monte Urano. A chiudere le esibizioni la vincitrice Sophia Fang e Dunyue Peng entrambi primi classificati nella loro categoria (rispettivamente A e B).