Elisa Poletti, 28 anni, laureata, lavora a Fano come assistente sanitaria e si divide tra Ancona e Fermo dove torna spesso specie in periodo di palio. Sarà la dama di Contrada Castello il 14 e 15 agosto
Fermo, 14 luglio 2024 – Contrada Castello, la prima tra le contrade della Cavalcata dell’Assunta a svilupparsi nel XIII secolo attorno al Girfalco punto più arroccato di Fermo, ha scelto: Elisa Poletti sarà la dama durante il processionale religioso, in notturna, del 14 agosto e il corteo storico del 15.
“Dedico la nomina a mio padre Pietro – esordisce – che è stato molto attivo in contrada, sin dalle prime edizioni della riproposizione moderna della manifestazione- le parole della 28enne fermana - sarebbe fiero e orgoglioso di vedermi nelle vesti della dama di contrada così come lo saranno mia mamma Franca e mio fratello maggiore Cristian”.
Laureata, lavorando a Fano come assistente sanitaria, Elisa si divide tra Ancona e Fermo dove torna spesso in particolare sotto periodo di Palio: “In contrada ho trovato l’amore - ha confessato- con Nicola, figlio dell’ex Priore Renzo Luciani, eravamo amici sin da piccoli: oggi siamo fidanzati. La contrada è la seconda famiglia in cui son cresciuta impegnandomi laddove serviva: in corteo, tra ‘pueri’, flautini e paggetti, ma anche come cameriera alle hostarie insieme agli altri ragazzi e ragazze con i quali abbiamo creato una compagnia fantastica e unita che si ritrova per questioni di contrada e non. Dopo aver suonato col gruppo dei musici della Cernita in passato, sono tra le responsabili di quello di contrada e, qualche giorno fa durante le prove dei tamburini in vista della sfida del Gallo d’Oro, è arrivata l’inaspettata notizia: il Priore Giorgio Prugnoletti mi ha consegnato un mazzo di fiori gialloblu tra gli applausi dei contradaioli”.
Riserbo assoluto sull’abito che indosserà: “Sarà una sorpresa anche per me – ha concluso Elisa – la cerimoniera, la sarta di contrada con la supervisione del professor Massimo Temperini, hanno scelto un nuovo abito tratto dalla serie dei ‘Tarocchi Visconti- Sforza’ del XV secolo. Spero di essere all’altezza della contrada della nobile famiglia degli Sforza che tanto ha dato alla città. Facendo parte del gruppo che si occupa della ‘FantaCavalcata’ (concorso dedicato ai più giovani appassionati del Palio, ndr), conosco i casi di assegnazione di punti alle squadre: mi auguro di non farli guadagnare inciampando”.