Fermo, 15 agosto 2024 - E con questo sono 7. La contrada Torre di Palme vince il Palio dell’Assunta 2024 e in un sol colpo porta a casa drappone e primato nell’albo d’oro della Cavalcata dell’Assunta di Fermo.
Nel tardo pomeriggio del giorno di Ferragosto, il Priore Samuele Bruni ha ricevuto dal sindaco Paolo Calcinaro, il premio per il quale una città intera vive per 364 giorni l’anno.
Immensa la gioia e la commozione del popolo gialloverde che ha invaso il percorso di gara per andare a festeggiare Stefano Saiu in sella a Coram Lathe.
Pubblico delle grandi occasioni e prima presenza a Fermo per il mossiere Antonio Gagliardi, al canapo.
Dopo la prima ‘partenza buona’, Fiorenza, con una corsa perfetta e senza ‘spingere troppo’, si è aggiudica la prima batteria davanti a Molini Girola, Capodarco, Campolege e Pila.
Senza storia anche quella che doveva essere più incerta ovvero la seconda batteria: buona la partenza di San Martino, con Torre di Palme che, in controllo assoluto, va a tagliare il traguardo su San Bartolomeo, San Martino, Castello e Campiglione.
Qualche goccia di pioggia bagna pubblico e percorso di gara, ma non gli animi dei contradaioli che aspettano la batteria finale alla quale partecipa Capodarco come quinta finalista in quanto ripescata, a scapito di San Martino, dopo il sorteggio tra le terze classificate.
Una falsa partenza e buona la seconda.
La finale, lungo il percorso di 850 metri in salita, è ‘un match a due come ci si aspettava’, dirà il commentatore della corsa giornalista Sky Andrea Zanoboni: parte bene Fiorenza con Torre di Palme che, da quinta, rincorre e supera Molini Girola, San Bartolomeo e Capodarco (terza, quarta e quinta classificate); poi va a imbastire un duello al cardiopalma con il biancoviola Adrian Topalli in sella a Debardu che, prima prova a chiudere sulla destra poi sulla sinistra, ma nulla può contro uno straripante Coram Lathe .
"Non riesco a dire una parola - ha detto il fantino Stefano Saiu portato in spalla dai contradaioli festanti- sono senza fiato”.
Dopo l’ufficialità della giura sull’ordine di arrivo, a commentare la vittoria del palio ovvero ‘quella cosa che uno vince e tutti gli altri arrivano secondi’, anche il Priore: "Prima della finale- ha detto Samuele Bruni, tremante dall’emozione - avevo chiesto a Stefano di arrivare in fondo ‘senza fiato’. Ha fatto di più: c’ha messo anche il cuore e ha vinto per tutti noi”.
L’omaggio del Palio, portato in corteo in cattedrale per ringraziare la Vergine Assunta in Cielo protettrice della città, e tutti a festeggiare per una notte intera. Forse anche più.