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Zaki ambasciatore del gusto: "Faccio scoprire i nostri sapori"

Lo chef stellato: "Le Marche scelte dai turisti anche per l’offerta enogastronomica"

Richard Abou Zaki

Richard Abou Zaki

Il riso rigorosamente Vialone Nano con una base di ricciola dell’Adriatico aromatizzato con finocchietto selvatico e olio essenziale di arancia oltre alle olive tenere ascolane. Sono questi gli ingredienti utilizzati dallo chef stellato di Porto San Giorgio Richard Abou Zaki, titolare del ristorante Retroscena, per la preparazione del Riso dell’Adriatico con il quale ha raccolto moltissimi apprezzamenti da parte di coloro che l’hanno assaggiato nel corso della giornata inaugurale del Micam. Alla 98° edizione di Micam Milano, infatti, sono arrivati gli Ambasciatori del Gusto. Un viaggio nei sette distretti calzaturieri del Paese che supera i confini legati al mondo della calzatura aprendosi a quelli dell’enogastronomia più autentica e identitaria e che si sviluppa lungo un unico, condiviso, fil rouge: la forza, e l’orgoglio, del "saper fare" italiano. Durante la manifestazione è stata allestita al padiglione 5 la nuova area Micam Taste Arena, nella quale si sono svolte le attività di show-cooking, alle quali sono sono aggiunte una serie di degustazioni nelle aree Food dedicate. A raccontare i sette territori, tramite le loro creazioni esclusive, saranno altrettanti Ambasciatori del Gusto. Il distretto calzaturiero delle Marche è stato quindi rappresentato da Richard Abou Zaki il quale ha detto: "Le Marche vengono sempre più scelte anche per l’offerta enogastronomica che riesce a offrire perché è sempre più importante per i turisti visitare un territorio gustandone i suoi sapori. Con il riso che ho preparato si può sentire chiaramente l’odore del mare grazie al pesce e quello del frantoio grazie al profumo dell’oliva tenera ascolana". "La sinergia sviluppata con l’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto rappresenta l’incontro perfetto tra due eccellenze del made in Italy, la manifattura calzaturiera e la cucina italiana" afferma Giovanna Ceolini Presidente Micam. "Un progetto che corre sul doppio binario della creatività e della qualità della proposta. Sono due settori strategici non solo per la nostra economia, anche in termini di ricaduta occupazionale ma perché distintivi del patrimonio culturale e sociale italiano. Presenteremo al pubblico di Micam alcuni degli chef più talentuosi, stellati e non del panorama culinario nazionale e sono certa che i loro piatti saranno in grado di sedurre i palati più esigenti. Una iniziativa che renderà ancora più ricca ed attrattiva la nostra manifestazione". "L’esplorazione e la contaminazione di mondi diversi da quello della cucina è da sempre un elemento caratterizzante del nostro approccio" spiega Gianluca De Cristofaro direttore dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto.