La sconfitta maturata contro la Rana Verona ha indubbiamente lasciato l’amaro in bocca in casa Yuasa Battery per quanto accaduto sia nel pregara che nello sviluppo della stessa. Che sarebbe stata una gara dal coefficiente di difficoltà decisamente elevato a Grottazzolina lo sapevano bene ma diciamo che in questo momento la dea bendata non è alleata di coach Ortenzi e dei suoi ragazzi. Già alla prese con l’infortunio di Fedrizzi per un problema alla caviglia, proprio nel riscaldamento pre gara è arrivata la tegola legata all’infortunio del bomber principe, ovvero di Dusan Petkovic per un problema agli addominali che gli ha impedito di scendere in campo. Un duro colpo nell’economica di squadra che ha cambiato gli equilibri anche se il giovane opposto Gabrijel Cvanciger ha saputo rispondere presente con 11 punti a referto. Nonostante questo è arrivato il ko contro Keita (mostruoso con i 22 punti a referto) e compagni. Nel post match ad analizzare l’andamento della serata è stato il centrale canadese Danny Demyanenko, tra i migliori in assoluto dei suoi che ha chiuso con l’83% in attacco, 10 punti a referto e 3 muri realizzati oltre a 2 ace messi a segno.
"E’ stata una gara decisamente molto impegnativa. Verona si è presentata ala PalaSavelli mettendoci grande pressione soprattutto al servizio e questo aspetto ci ha messo in difficoltà in alcune situazioni nel corso della gara. Considerando i vari parziali va considerato che nel primo siamo stati spesso molto vicini nel punteggio e poi nel secondo a lungo siamo stati anche avanti cedendo solo nel finale. Questi sono indubbiamente dei segnali molto positivi. Noi dobbiamo guardare avanti e lavorare al massimo per continuare a migliorare il nostro gioco". Ma non c’è tempo per leccarsi troppo le ferite, il campionato impone di andare avanti e pensare al prossimo impegno importantissimo di domenica prossima sempre a PalaSavelli contro Padova (ore 18) e impone di lavorare nell’individuare gli equilibri migliori di squadra. "Per quello che riguarda quanto accaduto nel pre gara non sappiamo bene quali siano attualmente le condizioni di Dusan Petkovic e per questo dobbiamo aspettare gli esami e gli accertamenti che verranno fatti. Ma a prescindere da ciò, ci rimetteremo a lavorare il prima possibile per perfezionare il nostro gioco, in modo da essere pronti già per la prossima settimana e i prossimi impegni che ci attendono".
Roberto Cruciani