Una battaglia chiusa al tie-break, con una rimonta clamorosa sfiorata in casa della corazzata Verona proprio quella che all’andata espugnò il PalaSavelli in appena tre set. Ma questa Yuasa Battery è in striscia positiva da tre giornate, in questo girone di girone decisamente importante come sottolinea coach Massimiliano Ortenzi. "Anche a Verona la fortuna non è stata dalla nostra parte perché eravamo senza Petkovic, per un problema alla schiena. Abbiamo iniziato con un sestetto anomalo, differente dal solito e mi prendo io la responsabilità di questa scelta: non siamo riusciti a entrare dentro la partita con quell’assetto. Pensavo fossimo più pronti ed invece abbiamo fatto fatica in tutto. In corso d’opera abbiamo rimesso a posto le cose, facendo un buon terzo. Nel quarto abbiamo fatto benissimo in attacco, al servizio, siamo riusciti a contenerli e a risolvere alcuni side-out difficili, cosa che non ci era riuscita nelle fasi precedenti. Poi nel quinto ce la siamo giocata, siamo stati sempre li, andando anche avanti di qualche punto ma poi Verona ha alzato l’asticella facendo ottime cose. Abbiamo chiuso con due errori nostri e forse c’è un po’ di rammarico per quello ma devo dire che i ragazzi sono stati bravi perché era difficile uscire da quella situazione lì e invece lo hanno fatto da squadra, mettendo in campo le cose che sappiamo fare meglio e che ci stanno premiando in questo momento. Peccato non averla chiusa però il segnale è evidente: questa squadra c’è, lotta e può essere dentro a tutte le partite". Girone di ritorno in corso ma anche qualche giorno di stacco a termine di un 2024 indimenticabile. "Nel girone di ritorno il nostro obiettivo è migliorare, gara dopo gara, rispetto a quanto portato a casa all’andata. Verona in casa ci aveva battuto 3-0 senza che fossimo mai riusciti ad impensierirli veramente, da loro siamo riusciti a girare la partita. Quindi direi che dobbiamo seguire questa linea, dobbiamo rimanere attaccati a tutti i set. Perché se continuiamo così e ci andiamo a prendere qualcosa di buono dappertutto, possiamo arrivare dove vogliamo. Ora ci godiamo un po’ questo fine anno perché proprio dicembre è stato un mese buono per noi, ci ha ridato il sorriso, entusiasmo e anche il carburante giusto per affrontare questa ultima parte della stagione. Chiudiamo un 2024 speciale per noi, poi al nuovo anno già ci pensiamo ma ci sapremo far trovare pronti".
CronacaYausa Battery, l’applauso di coach Ortenzi