Quasi settemila euro ciascuno, per sostenere tre progetti grandi, grazie a 1460 coperte fatte ai ferri a tantissimi volontari, vendute da marzo ad oggi. Sono i numeri di Viva Vittoria, l’iniziativa che ha visto impegnato il centro sociale di San Marco alle Paludi e che ha coinvolto qualcosa come 42 associazioni e persino 16 città italiane che pure hanno mandato a Fermo i quadrati. Fermo è nel circuito ormai da tre anni e qui si sono impegnati tantissimi volontari e poi i centri sociali, quattro contrade, tutti quelli che hanno avuto modo e voglia di mettersi ai ferri per confezionare i quadrati di lana, poi venduti nel corso di una giornata speciale, abbracciando di lana piazza del popolo. Ci sono stati poi pomeriggi di incontro e iniziative varie, proprio per vendere più quadrati possibile, portando colore ovunque e costruendo speranza. Domenica scorsa la cerimonia di consegna del contributo a tre realtà sociali molto significative del territorio, dalle mani di Claudio Monterubbiano e Azzurra Maria Sorbi. I soldi sono andati a Bet onlus, l’associazione che si occupa di fragilità e gestisce anche Casa Sandra a Monte Urano, per donne in difficoltà. E poi, serviranno a regalare esperienze ai ragazzi della comunità Mondo Minore che sta anche sistemando la sua nuova sede, a On the road che gestisce una casa rifugio a indirizzo segreto nel fermano. E poi, alla Fondazione Sagrini dove saranno comprate macchine da cucine per insegnare un lavoro alle donne che qui hanno trovato rifugio. All’incontro ha preso parte anche don Vinicio Albanesi che ha spiegato come sempre la solidarietà produca cose belle, e poi Maria Lina Vitturini per la commissione pari opportunità regionale, con la presidente della commissione comunale Romina Giommarini, oltre agli assessori Mirco Giampieri e Annalisa Cerretani che ha parlato di una esperienza bellissima, un abbraccio di lana e di generosità che ha attraversato l’Italia.
CronacaViva Vittoria, raccolti 21mila euro per sostenere tre grandi progetti