Lo ha certificato ieri anche il Gores: il virus continua a crescere in tutta la Regione.
Nel corso delle nuove indagini sono infatti emersi 103 nuovi casi, in tutto il territorio marchigiano sono 688.
Di questi, 71 sono asintomatici, 151 casi sono riscontrati in ambito domestico, mentre 199 persone sono risultati positive dopo un contatto con una persona malata, 13 casi riguardano il mondo della scuola, un caso infine è rientrato dall’estero.
Nel fermano sono in isolamento a domicilio 5400 persone.
Si conta però intanto anche un altro decesso, quello di una donna di 92 anni di Altidona, in casa propria. Intanto al Fermo Forum si è chiuso lo screening per i paesi, che domani inizierà ad Amandola per le sole zone montane. Il complessivo di 6 giorni è di 12.973 tamponi con 107 positivi.
Secondo il responsabile del dipartimento di prevenzione dell’Area Vasta 4, Giuseppe Ciarrocchi, la diffusione del contagio potrebbe dimostrare che si è affacciata anche da noi la variante inglese, più contagiosa: "Circola anche la variante sudafricana, difficile immaginare che non riescano a oltrepassare i confini tra i paesi", spiega Ciarrocchi.
Intanto al Murri resta stabile il numero dei ricoverati, sono tre le persone in terapia intensiva, 10 a medicina Covid, 43 sono ricoverati a malattie infettive, 17 sono nello spazio post acuzie dell’Inrca mentre in 9 sono al pronto soccorso dell’ospedale. Alla Rsa di Campofilone i pazienti Covid sono ad oggi 47, mentre si è chiusa ieri la campagna di screening per i comuni più piccoli del fermano.
Da domani e fino al 13 tocca ad Amandola e ai comuni dell’area montana, allo stadio comunale di Amandola, per trovare i positivi asintomatici e fotografare la situazione del Covid in un territorio vastissimo che ha risposto finora all’appello, con circa 20 mila persone che si sono testate tra Fermo, Porto Sant’Elpidio, Sant’Elpidio a Mare e il resto dei comuni del territorio.
a. m.