PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

“La violenza adesso è in spiaggia”. Paccapelo: sicurezza al minimo a Fermo

Confabitare ha scritto una lettera al Prefetto: “A Lido Tre Archi situazione insostenibile”

Forze dell’ordine a Lido Tre Archi

Forze dell’ordine a Lido Tre Archi

Fermo, 1 luglio 2024 – “Registriamo una notevole recrudescenza dei fenomeni criminali nel quartiere Lido Tre Archi, una popolazione costantemente sotto scacco”.

E’ la denuncia di Confabitare che segnala la dilagante forma criminale legata alle note maranze e la disattenzione delle istituzioni, necessaria invece a sanare le gravi problematiche del quartiere. A tale scopo, Confabitare fa appello alla Prefettura di Fermo, a cui è stata inviata una Pec per segnalare la pericolosa escalation dei fenomeni criminali. “Una nuova e più subdola forma di violenza sta prendendo piede nel famigerato quartiere di Lido Tre Archi, il Bronx fermano che in tanti anni e in tanti interventi non si è riusciti a sanare – si legge nella lettera a firma di Renzo Paccapelo di Confabitare –. Oggi assistiamo ad un subdolo atteggiamento criminale delle solite maranze che sviluppano la loro violenza in spiaggia contro i vacanzieri. Il loro obiettivo è duplice: creare disorientamento e panico mettendo in difficoltà le attività economiche legate al turismo, e instaurare un clima favorevole alla fuga dei turisti e dei residenti, con lo scopo di mettere le mani sulle loro case abbandonate, con l’occupazione o acquisto a prezzi stracciati. La situazione – si legge nella lettera – è in continuo e costante peggioramento nonostante le ‘sparate’ dei politici di turno e le promesse vane delle istituzioni”.

Paccapelo fa riferimento all’approntamento dei locali destinati ad accogliere la polizia locale nel quartiere, promessi per l’ottobre 2023 e non ancora sistemati. “A poco vale la dotazione di cinque nuovi agenti e quattro carabinieri senza la presenza costante delle forze dell’ordine nel quartiere, dove dopo oltre 18 mesi di ritardo forse nei prossimi giorni partiranno i lavori di sistemazione della sede della polizia locale. Questo la dice lunga sulla volontà delle istituzioni, sindaco in testa, di affrontare con il dovuto impegno un problema grave per il nostro territorio ma soprattutto per la costa, inclusa la media valle del Tenna”.

Confabitare afferma che le condizioni di Lido Tre Archi, sono gravi al punto di essere state sottovalutate nel tempo. “Come di consueto in passato – dice Paccapelo – abbiamo previsto e segnalato l’escalation dei fenomeni fino a prevedere l’esito più infausto nell’indifferenza generale o peggio nel fastidio di chi pensa di saperne abbastanza per affrontare e debellare i fenomeni ormai sempre più generalizzati. Lanciamo di nuovo un allarme nell’attesa di ricevere un segnale forte”.