FABIO CASTORI
Cronaca

Vende cocaina nel casolare: spacciatore condannato

Due anni e otto mesi a un 45enne fermano: c’era un viavai in campagna. L’acquirente

Il 45enne fermano era stato smascherato dalla polizia

Il 45enne fermano era stato smascherato dalla polizia

Utilizzava il suo casolare di campagna come base operativa e per spacciare cocaina, ma dopo una complessa indagine era stato smascherato dalla polizia. Per questo motivo un 45enne di Fermo è comparso alla sbarra e, al termine del processo, è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. La centrale della droga era situata in un’area collinare a sud di Fermo alla quale gli uomini della questura erano arrivati attraverso accurate indagini.

Tenendo d’occhio il casolare gli agenti avevano avvistato una persona a bordo della propria auto, che era stata fatta entrare dal 45enne nel cortile. Dopo qualche parola, i due si erano avvicinati ad una piccola catasta di legna da ardere per prelevare qualcosa e salutarsi velocemente. L’ospite si era poi allontanato dalla casa sulla propria auto. Mentre uno degli investigatori della questura aveva seguito per alcune centinaia di metri il possibile acquirente, l’altro era restato in appostamento in attesa del risultato. Il controllo dell’acquirente aveva dato esito positivo, portando al rinvenimento di un grammo e mezzo di cocaina. Di fronte all’evidenza, aveva ammesso di essere un saltuario assuntore, confessando di averla pagata 80 euro.

Inoltre, aveva dichiarato che normalmente, fino a mesi fa, si riforniva a Lido Tre Archi. La droga era stata sequestrata, l’uomo segnalato alla prefettura e la patente di guida ritirata. Era quindi scattata la perquisizione del casolare e all’esterno dell’abitazione, tra i rami di una siepe, erano stati rinvenuti quattro piccoli blocchi di cocaina del peso netto di 20 grammi e un bilancino di precisione. Droga e bilancino erano stati sequestrati e per il pusher era scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per detenzione di droga ai fini di spaccio.