Una cura particolare l’amministrazione comunale sembra voler riservare all’educazione ambientale, ed è strano che, abituata com’è a propalare ogni sua pur piccola iniziativa, non ne abbia fatto mai cenno. A seguire la problematica è l’assessore all’ambiente, Fabio Senzacqua il quale ce ne dà informazione su specifica richiesta. Per l’anno scolastico 2024-2925 ha programmato 3 progetti ambientali insieme al centro di educazione La Marina ecoidee. Due progetti: Il mare fonte di vita da salvare rivolto alla scuola primaria e Curiosando sotto il mare per quella dell’infanzia si sono tenuti tra novembre e dicembre. Un terzo titolato Una risorsa d’aMARE sarà realizzato il 10 e 11 di aprile con una mattinata riservata alla scuola media in spiaggia ed una per la primaria al porto presso il Pic Pesca in presenza di numerose associazioni ed operatori del settore pesca. Il primo progetto didattico ambientale Il mare fonte di vita da salvare ha avuto lo scopo di sensibilizzare i ragazzi al rapporto uomo ed ambiente e di indirizzarli verso un consumo più consapevole e sostenibile delle risorse alimentari anche alle tradizioni storiche locali e la conoscenza di ciò che producevano e consumavano i nostri antenati. E’ stato preso in esame anche il discorso della presenza di microplastiche negli alimenti e quello dei cambiamenti climatici: da cosa sono generati e le loro ripercussioni sulla produzione agricola ed ittica.
Il progetto per la scuola d’Infanzia Curiosando sotto il mare è consistito in una esplorazione del mondo marino in modo divertente e interattivo. Una prima parte tattile manipolativa per esplorare con le mani oggetti del mare con diverse superfici, consistenze e texture. Una seconda parte ludica dove si è riproposto a squadre il gioco dell’oca trasformato in Gioco della balena con disegni che riproducono le diverse situazioni del mare intese come stazioni da raggiungere col punteggio ottenuto dal tiro del dado. Il terzo progetto Una risorsa d’aMARE come già detto prevede due giornate il 10 e l’11 di aprile dedicate al mare, alle sue problematiche ambientali, agli sport acquatici e alla sicurezza in mare. Il legame con l’acqua dall’antichità ad oggi è sempre stato un elemento essenziale nella vita dell’uomo. Gli sport acquatici hanno sempre rappresentato un momento di socializzazione, inclusione sociale e culturale. Silvio Sebastiani