PAOLA PIERAGOSTINI
Cronaca

Un freno al lavoro nero Quattro attività irregolari Multe per 80mila euro

Controlli dei carabinieri per contrastare l’occupazione sommersa: nel mirino cantieri edili e night club in tutta la provincia e non solo. Identificati 62 dipendenti, titolari nei guai.

Un freno al lavoro nero Quattro attività irregolari Multe per 80mila euro

di Paola Pieragostini

Identificati lavoratori ‘in nero’ e clandestini, denunce ai titolari responsabili e sanzioni emesse per quasi 80 mila euro. E’ quanto è emerso dai controlli straordinari posti in essere per il contrasto al lavoro sommerso, nell’ambito dell’intervento riguardante ‘turismo e pubblici esercizi’. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno unitamente al Nucleo operativo del Gruppo Tutela Lavoro di Venezia e dai carabinieri del comando provinciale di Fermo, e si è conclusa nei giorni scorsi.

Le attività ispettive svolte, sono state di natura ordinaria e tecnica e si sono estese a nove attività in totale, ubicate nei territori provinciali di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata e Fermo. Su territorio fermano, sono state controllate quattro attività del settore inerente night club e cantieri edili, e tutte e quattro sono risultate irregolari nella gestione e conduzione. Nello specifico le attività in questione sono due a Porto San Giorgio, una a Fermo (in frazione San Tommaso Tre Archi) e una a Sant’Elpidio a Mare. L’intensa attività legata al controllo dei nove esercizi pubblici, ha portato all’identificazione di 62 lavoratori, di cui tre occupati ‘in nero’ (tra cui un clandestino) e alla denuncia di sei titolari responsabili. Per i quattro esercizi pubblici del fermano è stato adottato il provvedimento di sospensione attività a causa delle gravi violazioni riscontrate in materia di sicurezza e per aver occupato in nero il 10% dei lavoratori. Contestualmente sono state, quindi, comminate sanzioni pari a circa 56 mila euro e contestate sanzioni amministrative per 21 mila euro.