
Ultimo dell’anno tra eventi e divieti
È iniziato il conto alla rovescia per la notte più lunga dell’anno, ci si prepara con l’abito giusto e la compagnia preferita, per vivere ore indimenticabili e salutare come si deve il 2022. Fermo si prepara, tutto pronto in piazza per la festa sotto le stelle, dalle 22 nel salotto buono della città si organizza una discoteca a cielo aperto con i dj coordinati da Stefano Castori, da un’idea del consigliere comunale Luigi Rocchi. Si va avanti fino alle 4 e mezza del mattino, con la dance di tutti i tempi, per scaldarsi basterà ballare. A mezzanotte gli auguri del sindaco Paolo Calcinaro che ha anche firmato l’ordinanza con il divieto di esplodere botti a capodanno nei luoghi pubblici o dai luoghi privati verso i luoghi pubblici: "Non è un divieto assoluto, nei propri giardini nessuno potrà sindacare, anche perché poco senso ha vietare ciò che non si può controllare – spiega il primo cittadino – ma laddove può esserci transito o presenza di persone, vigerà il divieto. Che significa rispetto per l’incolumità degli altri. Un dovuto passo di civiltà". Una scelta diffusa sul territorio, quella di raccomandare prudenza e attenzione, il sindaco di Falerone ha invitato al rispetto civico, anche per tutelare gli animali, al posto dei botti si possono accendere fontane pirotecniche.
Quello in piazza a Fermo è l’unico evento pubblico sul territorio, in giro per il fermano sono i ristoratori o le associazioni che si organizzano, le Pro Loco o il volontariato. È saltato a piazza Sagrini il capodanno Fantozziano che però ha trovato casa alla bocciofila di Monte Urano, è partita anche la caccia all’ultimo cameriere disponibile ma non è semplice trovare manodopera disposta a lavorare per le feste. Dunque, tra un brindisi e un abbraccio, una risata e un ballo si scivolerà al 2023, Fermo è pronta anche per il primo giorno dell’anno, come da tradizione la FORM, la colonna sonora delle Marche, dà il suo benvenuto al 2023 alle 17, al Teatro dell’Aquila di Fermo, in collaborazione con la Città di Fermo.
Sul palco, insieme ai Professori d’orchestra anche il soprano Eleonora Boaretto, gessatese venticinquenne dalle apprezzate doti canore con una voce che tende ad un lirico puro, ben educata ed omogenea, diretti da Jacopo Rivani, direttore Principale dell’Orchestra ‘Arcangelo Corelli’.
Le più belle e appassionanti melodie di Rossini, Donizetti, Verdi, Strauss e Gounod vengono proposte in un brillante e immancabile concerto, il modo migliore per salutare il 2023 nel segno della bellezza, dell’allegria e del buonumore.
Biglietti, da 10 a 16 euro, già disponibili. Info alla Biglietteria del Teatro dell’Aquila: 0734.284295 - biglietteriateatro@comune.fermo.it; oppure online su www.vivaticket.com