E’ concreto e veloce, l’avanzamento per la ricostruzione post sisma nel Fermano, volto alla ricostruzione e potenziamento strutturale. In questa logica, l’Ufficio speciale per la ricostruzione delle Marche, ha trasferito 240mila euro utili ad avviare la riparazione dei danni causati dal terremoto al cimitero di Petritoli. L’intervento totale di riqualificazione, prevede lavori al vecchio impianto e ai blocchi nord-ovest e sud-ovest del complesso cimiteriale, da realizzare con la cifra necessaria complessiva di 1,2 milioni di euro, di cui i 240mila già trasferiti ne rappresentano la prima parte. A sottoscrivere il decreto è stato il Commissario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli.
"Prosegue l’opera di ricostruzione del tessuto urbano dei nostri paesi, di cui i cimiteri sono parte integrante – commenta Castelli –. La ricostruzione pubblica è in un momento di grande avanzamento grazie allo sblocco operato insieme al governatore Francesco Acquaroli e all’Usr Marche. Ringrazio il Comune di Petritoli – prosegue Castelli – per la fattiva collaborazione. Il lavoro di squadra è fondamentale – conclude – e prosegue per conseguire il pieno ritorno alla normalità dell’Appennino centrale, senza lasciare indietro luoghi dal forte valore simbolico e comunitario come i cimiteri".
A testimonianza della determinazione espressa dal commissario per la ricostruzione, il trasferimento di denaro destinato a Petritoli, segue solo di qualche giorno, quello riguardante il Comune di Monsampietro Morico, di 700mila euro destinati alla realizzazione di due interventi di ricostruzione pubblica (su progetto complessivo di tre milioni e mezzo).
Paola Pieragostini