Torresi dal centro alle periferie: "A gennaio le bancarelle del mercato ritorneranno in piazza del Popolo"

L’assessore: "Il commercio in genere soffre, poi è difficile anche ottenere locali ad affitti ragionevoli. Stiamo lavorando con i titolari del genere alimentari che ha chiuso, credo si arriverà a una soluzione".

Torresi dal centro alle periferie: "A gennaio le bancarelle del mercato ritorneranno in piazza del Popolo"

L’assessore Mauro Torresi

Non è un uomo da grandi discorsi l’assessore Mauro Torresi, semmai è più portato per risolvere problemi, cercare soluzioni e azioni concrete. Due parole se le concede tra un’emergenza e l’altra, durante una giornata che si è aperta affrontando il problema, appunto, del traffico dei pullman di fronte al biennio del Montani: "C’è un cantiere importante e molte auto in sosta, il rischio è che i pullman debbano fermarsi in mezzo alla strada per far scendere i ragazzi. Io credo che potremo liberare i parcheggi destinando agli insegnanti e al personale della scuola il comodo parcheggio coperto dell’area Vallesi. Stiamo ragionando su una possibile soluzione".

Proprio i parcheggi sono una delle soddisfazioni del vice sindaco e assessore alla viabilità, al commercio, alla polizia municipale.

"Col sindaco abbiamo lavorato all’idea di rendere tutti gratuiti i parcheggi comunali, è una soluzione possibile e utile per restituire vitalità, soprattutto al centro storico".

Ecco, il centro storico, lo spazio del commercio che soffre, dei molti cantieri in piedi, delle difficoltà.

"In realtà il nostro centro è uno specchio di quello che succede ovunque, in questo momento le attività che riescono a lavorare sono quelle legate al food, all’intrattenimento e infatti anche noi siamo diventati un luogo da vivere, il venerdì e il sabato c’è il tutto esaurito. Lo sviluppo di Campiglione non crea per nulla concorrenza, le fasce d’età sono diverse, per ora possiamo essere soddisfatti. Certo, il commercio in genere soffre, la difficoltà principale è anche quella di ottenere locali da affittare a prezzi ragionevoli, quelli che ci sono chiusi e abbandonati da anni ma nessuno dei proprietari ha interesse a sbloccare la situazione. Questo mi dispiace veramente tanto, anche dove ci sono richieste faccio fatica a trovare soluzioni".

Una soluzione si deve trovare per il supermercato che ha chiuso per via del cantiere, lasciando i residenti senza un negozio per generi di prima necessità, detersivi compresi.

"Anche qui ci stiamo lavorando con i titolari, credo che nel giro di pochi mesi si potrà trovare una soluzione utile per tutti. L’altra sfida che mi preme è quella del mercato del sabato, da gennaio ho intenzione di riportare le bancarelle della strada nuova in piazza del popolo. Vediamo se così riusciamo a dare una scossa al mercato che boccheggia da troppo tempo".

Dal commercio alla sicurezza, possiamo considerarci in un’isola felice?

"Ci sono situazioni e zone che attenzioniamo, lo facciamo con un servizio di video sorveglianza che sta raggiungendo tutti i quartieri, a breve ci sarà una videocamera anche in zona Molini che ce la chiede da tempo, abbiamo messo telecamere in centro storico, a Caldarette, sul mare, per dare anche un’idea di cura e di attenzione. Non facciamo miracoli ma siamo presenti e attenti".

Dal centro alla periferia, Marina Palmense era al centro del suo impegno amministrativo.

"Devo dire che sono veramente soddisfatto, abbiamo portato cose che si aspettavano da decenni, la rotatoria verso Torre di Palme, il ponte verso Porto San Giorgio, la nuova palestra, la pista ciclabile, la strada lungo la ferrovia. Abbiamo disegnato un quartiere finalmente servito e vivo. Sono felice che i residenti e non solo abbiano colto il cambio di passo".

Da qui alla campagna elettorale è un attimo, Torresi uomo di Fratelli d’Italia, molto legato al presidente Acquaroli, candidato sindaco o soldato semplice?

"I ragionamenti sono tutti aperti, io sono ovviamente a disposizione della città. Penso sia presto per dare una risposta ma preferisco fare cose piuttosto che ragionare in astratto e fare politica a tavolino. Non so se è il profilo adatto per un sindaco, per un assessore sì e la squadra che ho incontro è per me il massimo che potessi desiderare per questi anni di amministrazione".

Angelica Malvatani