REDAZIONE FERMO

Torre faro per la Protezione Civile

La società Energean ha donato il macchinario con gruppo elettrogeno incorporato all’associazione

Torre faro per la Protezione Civile

"Un’attrezzatura davvero importante e professionale" così il coordinatore del gruppo comunale di volontari della protezione civile di Porto San Giorgio, Luciano Pazzi, definisce la macchina che la società Energean ha donato alla sua associazione e che ha illustrato, ieri presso la base nautica dell’associazione Liberi nel vento nel porto turistico, alla presenza di autorità civili e militari: "Si tratta di una torre faro con gruppo elettrogeno incorporato – queste le parole del coordinatore – torre che si può alzare fino ad 8,5 metri e che con la sua luce illumina una superficie di ben 5.000 metri quadri. Inoltre può erogare un kilowatt e mezzo come gruppo elettrogeno esterno ed è azionabile in automatico con un crepuscolare, quindi si imposta e al momento dell’abbassamento della luce entra in funzione con un’autonomia di 200 ore continue". Il coordinatore ha fatto altresì presente che questa nuova e moderna attrezzatura andrà ad aggiungersi a quelle che sono riusciti a salvare dall’incendio dell’autoparco comunale in cui erano ricoverate e che si sta cercando di ripristinare anche se non sarà semplice perché erano il frutto di 25 anni di lavoro: 25 anni dalla fondazione che il prossimo anno verranno festeggiati. Pazzi ha tenuto a precisare che il gruppo sangiorgese non opera solo a Porto San Giorgio ma che la sua disponibilità è per l’intero comprensorio fermano ed oltre. Quest’ultimo un concetto ribadito dal primo cittadino Valerio Vesprini che in quanto sindaco è pure presidente del gruppo della protezione civile di cui si dice orgoglioso di quello che fa e perché è sempre disponibile alla collaborazione. La parola ai due rappresentanti intervenuti in rappresentanza della società Energean : "Innanzi tutto – afferma la signora Marcella Semenza – vi ringrazio come volontari perché ritengo che il donare il tempo, un’attività a tutti dà forza alla persona, forza alla comunità e penso che sia un valore importantissimo in cui credere, portare avanti e tramandare. Come azienda noi vogliamo essere al fianco dei territori e ad attività di questo tipo". Aggiunge Alfredo Properzi: "La scelta del tipo di strumento donare non è stata effettuata esclusivamente dal catalogo, ma si è pensato a cosa potesse servire e fosse performante per aiutare chi di fatto aiuta le persone come volontario".

Silvio Sebastiani