Per il contrasto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, arrivano le telecamere dal nome ‘minaccioso’: E Killer. Le ha acquistate l’amministrazione (13.500 euro, il costo) e si tratta di due dispositivi di ultima generazione che si aggiungono ad un terzo già in dotazione alla Polizia Locale. "Saranno impiegati per un monitoraggio del territorio, a scopo preventivo per garantire la sicurezza dei cittadini ma, soprattutto, per contrastare gli abbandoni dei rifiuti" spiegano il sindaco Alessio Pignotti, l’assessore all’igiene urbana, Paolo Maurizi e il comandante della Polizia Locale, Stefano Tofoni. Le telecamere mobili, dunque, saranno installate, di volta in volta, in luoghi strategici, quelli solitamente scelti da cittadini con scarso senso civico per sbarazzarsi dei rifiuti, e saranno utili per individuarli (oltre alla sanzione, scatta la denuncia penale) e potranno fungere anche da deterrente, scoraggiando comportamenti scorretti. Nuove telecamere sono in fase di installazione nel parco di Piazzale Europa e nel parco astronomico di Castellano "e intendiamo partecipare al prossimo bando del Ministero dell’Interno con un progetto di ampliamento del sistema di videosorveglianza per tutto il territorio". Tornando sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, Pignotti spiega che "intervenire in modo mirato per rimuovere discariche abusive, raccogliere rifiuti ingombranti o pericolosi, ripristinare cestini di rifiuti rotti, ha un costo che ricade sulla collettività e questo non può essere tollerato". Gli fa eco Maurizi: "E’ una questione di senso civico".
CronacaTelecamere contro i furbetti dei rifiuti