REDAZIONE FERMO

Su il sipario con la commedia firmata Dario Fo

Sarà l’opera ’Coppia aperta quasi spalancata’ a inaugurare la stagione di prosa ideata da Tosoni.

Chiara Francini e Alessandro Federico in ’Coppia aperta quasi spalancata’

Chiara Francini e Alessandro Federico in ’Coppia aperta quasi spalancata’

Saranno Chiara Francini e Alessandro Federico in ’Coppia aperta anzi spalancata’ di Dario fo e Franca con la regia di Alessandro Tedeschi ad alzare il sipario della stagione di prosa 2024/2025 martedì prossimo. E’ il primo ragguardevole appuntamento da non perdere dei sette titoli di una stagione di prosa che il direttore artistico, Stefano Tosoni ha definito straordinaria: "Una stagione che coniuga passato e presente, classico e contemporaneo, drammaturgia italiana ed internazionale, monologhi e spettacoli d’insieme, comicità e riflessione. Diversi di tali elementi li ritrovano in ’Coppia aperta quasi spalancata’ commedia all’italiana, che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del sessantotto e il mutamento della coscienza civile del bel paese.

L’evoluzione del matrimonio borghese è vista alla luce delle riforme legislative degli anni settanta e le trasformazione dei nuclei familiari e del loro andamento del punto di vista socio-antropologico. Scritto da Dario Fo e Franca Rame ’Coppia aperta quasi spalancata’ porta in scena la psicologia maschile e la relativa insofferenza al concetto di monogamia. Prima regola: perché la coppia aperta funzioni deve deve essere aperta da una parte sola, quella del maschio! Perché ... se la coppia aperta è aperta da tutte e due le parti, ci sono correnti d’aria!". L’energica Antonia incarna l’eroina perfetta di tutte le mogli tradite e racconta con ironia la loro ’Sopravvivenza’ tra le mura domestiche. Pur di continuare a stare vicino al marito, la protagonista decide di accettare l’impensabile. Così tra dialoghi e monologhi brillanti si snodano gli episodi più assurdi.

Soltanto quando nel cuore di Antonia si insidia un nuovo uomo, giovane ed intelligente, il marito sembra accorgersi della moglie del suo essere donna, del suo disperato bisogno di essere amata e considerata. Produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per infinito in collaborazione con Argot Produzioni, regia Alessandro Tedeschi, aiuto regia Rachele Minelli, musiche Massimiliano Setti e Pierluigi Pasino, costumi Francesca di Giuliano, luci Alessandro Barbieri, scenografia Katia Titolo, collaboratori Pierluigi Pasino e Massimiliano Setti. Inizio spettacolo 21,15, Costo biglietto 20 euro, ridotto 15 euro. Il prossimo appuntamento il primo dicembre con Ale&Franz ne ’Il nuovo spettacolo di Natale 2024’.

Silvio Sebastiani