
"Presto venite, i ragazzi hanno visto uno loro coetaneo entrare a scuola con un coltello, che ha poi riposto nello...
"Presto venite, i ragazzi hanno visto uno loro coetaneo entrare a scuola con un coltello, che ha poi riposto nello zaino". A lanciare l’allarme è stata la dirigente scolastica di un istituto superiore di Fermo che, allertata da alcuni studenti, ha chiesto aiuto alla polizia. E’ accaduto ieri mattina e sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini della squadra volante della questura che, però, dopo un attento controllo, non sono riusciti a rinvenire l’arma. L’episodio è ancora tutto da chiarire e gli inquirenti, in attesa degli sviluppi delle indagini, hanno le bocche cucite. Da una sommaria ricostruzione sembra che uno studente minorenne di origini magrebine si sia recato a scuola armato di coltello e che lo abbia anche mostrato ad un paio di ragazzi prima dell’ingresso in classe. Non si è ancor capito se l’abbia fatto per intimorirli o per fare semplicemente il gradasso. Sta di fatto che altri coetanei hanno notato lo studente di origini magrebine riporre il coltello nel suo zaino e, quel punto abbiano allertato prima gli ingegnanti e poi la dirigente scolastica che ha subito chiesto aiuto alla sala operativa della questura. Gli agenti si sono catapultati nello stabile che ospita istituto superiore e il ragazzo è stato fatto uscire per essere perquisito, ma dell’arma nessuna traccia. Quindi il coltello c’era o non c’era? Non è escluso che lo studente, annusato il pericolo, possa aver fatto scomparire l’arma o magari si è trattato di un errore. Gli agenti della squadra volante hanno ascoltato anche alcuni testimoni e le indagini sono ancora in corso. fab.cast.