
Santa Claus è salito direttamente dal balcone con l’aiuto dell’autoscala e ogni finestra intorno al Murri si è riempita di curiosi e pazienti. Una foto ricordo ha chiuso l’emozionante mattinata dei piccoli ospiti. .
Se c’è un posto dove Babbo Natale può arrivare sempre è tra le corsie del reparto di pediatria, dentro un ospedale che per i piccoli è il posto meno naturale che ci sia. Ecco perché, nonostante fosse già il 26 dicembre e per il resto del mondo il vecchietto carico di doni è già passato il 25, all’ospedale Murri il Babbo Natale dei vigili del fuoco è stato il grande regalo del giorno di Santo Stefano, senza perdere magia e sorrisi. L’iniziativa è stata promossa dalla Prefettura e dai Vigili del Fuoco di Fermo.
"Purtroppo fino a tutto il 25 dicembre siamo stati impegnati per l’emergenza maltempo e per il vento forte, spiega l’ispettore Silvia Mazzocchetti, ma il comando ci teneva tantissimo ad essere qui in reparto, non manchiamo mai, la nostra è una tradizione a cui non rinunciamo". Sono quelli divise che ti fanno sentire al sicuro, professionisti del soccorso declinato in ogni modo, legati profondamente alla comunità che li ospita: "Vogliamo portare un po’ di sollievo ai bimbi costretti in ospedale, sorride Silvia Mazzocchetti, per noi è un dovere e una grande occasione per portare sorrisi". Il reparto diretto dalla primaria Veronica Albano è tutto pieno, una decina i piccoli ricoverati, per lo più alle prese con brutte polmoniti, costretti proprio nei giorni di festa a stare con le mamme su un lettino d’ospedale. "Noi proviamo in ogni modo ad alleviare il loro tempo qui, sorridono le infermiere, ma certo non è un momento facile e questi doni e le presenze continue sono di conforto anche a noi".
Lo stesso primario è qui anche a Santo Stefano, i piccoli e le loro mamme hanno bisogno di conforto e di cure, a portare auguri e tutta la riconoscenza del territorio il direttore generale Roberto Grinta con la direttrice sanitaria Elisa Draghi, lui, Babbo Natale è salito direttamente dal balcone con l’aiuto dell’autoscala e ogni finestra intorno all’ospedale si è riempita di curiosi e di bimbi ad ammirare la barba bianca e il cappello, la pancia e il sacco pieno di giocattoli di un Santa Claus fuori tempo ma più generoso che mai. Una foto ricordo ha chiuso l’emozionante mattinata, i bimbi sono poi tornati in cameretta, stringendo il pacchetto rosso e la meraviglia di aver incontrato Babbo Natale, proprio dove meno se lo aspettavano. È la magia di questi giorni che deve toccare soprattutto chi è in difficoltà, in un reparto che copre un super lavoro, in un momento che sa di rinascita e di una fiducia tutta nuova che si sta diffondendo tra le famiglie.
"I vigili del fuoco sono stati splendidi come sempre - le parole del direttore generale Ast Roberto Grinta - e ci hanno fatto questa bellissima sorpresa. Babbo Natale si è presentato ai bambini con tantissimi doni. Ringrazio il comando dei Vigili del Fuoco e la Prefettura per questa iniziativa che, regalando sorrisi ai bimbi in reparto, ha riempito di gioia i cuori di tutti noi. Ringrazio anche la Polizia di Stato che, a sua volta, ieri è venuta in reparto per consegnare dei regali ai piccoli pazienti. La sinergia e la vicinanza tra istituzioni è un bene prezioso che nel Fermano possiamo vantare, soprattutto quando si tramuta in gioia e speranza per i bambini".
Angelica Malvatani