Lo spunto per fare il punto della situazione dell’intervento in corso nell’area di villa Murri e via Einaudi è venuto da una interrogazione consiliare presentata dal consigliere Pd, Daniele Stacchietti (evidenziando che il termine dei lavori era previsto per il 27 dicembre prossimo) cui il sindaco Massimiliano Ciarpella ha dato risposta nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. Partendo da un assunto: "L’opera (avviata nel settembre 2023) terminerà per l’inizio della prossima primavera (dunque approssimativamente in aprile). Slitterà di un trimestre a causa della sospensione del cantiere accordata in agosto, settembre e ottobre: un’esigenza dettata dalla non reperibilità di materie prime per la temporanea chiusura di alcune ditte fornitrici. Inoltre – ha spiegato il primo cittadino Ciarpella – nel periodo estivo vigeva anche l’ordinanza del presidente della Regione Marche, ordinanza che prevedeva la sospensione delle attività di cantiere all’aperto nelle ore più calde della giornata, a tutela della salute dei lavoratori impegnati in quegli interventi". In sostanza, è stata condivisa con la ditta la scelta di riprendere i lavori direttamente in autunno. Chiarito questo aspetto, il sindaco Ciarpella è passato a descrivere i lavori già eseguiti "che sono in uno stato avanzato" e quelli in procinto di esserlo.
Andando per ordine, sta per essere ultimata l’area parco a monte del parcheggio della scuola media Galilei; così anche il parco per i cani dove "sono in fase di completamento gli impianti e la posa di struttura ombreggianti e gazebo, così come lo sono anche le piazzole per sosta e aree fitness".
Nelle prossime settimane si procederà allo sfalcio delle canne che soni ricresciute durante la sospensione dei lavori "con il posizionamento di teli la piantumazione di essenze per limitarne la ricrescita. A breve saranno messe a dimora anche essenze arboree, ripulito il percorso pedonale lungo il Fosso dell’Albero e realizzata una nuova piazzola di sosta pedonale". Alle ‘Grottacce’ invece "si stanno completando gli impianti; l’ex deposito sarà adibito a servizi igienici e magazzino". Il giardino di Villa Murri, "già potato e sfoltito, sarà interessato nell’ultima fase dei lavori da scavi per riposizionare gli impianti di illuminazione e irrigazione e sarà migliorato il vialetto centrale". Uno degli ultimi interventi poi sarà l’installazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto della Galilei. Sono in fase di approvazione alcune variazioni, già autorizzate dalla Soprintendenza, per ottimizzare il progetto.
Marisa Colibazzi