Il nome scelto per la neo costituita associazione senza scopo di lucro che si è appena insediata in città, è evocativo ed efficace: ’Hope and Progress’, speranza e progresso, una denominazione che calza perfettamente con gli obiettivi che si sono posti i promotori: la tutela dei cittadini, in particolare la difesa delle donne vittime di violenza di genere. Le socie fondatrici (di Porto Sant’Elpidio ma anche della vicina Civitanova Marche) hanno già avuto modo di confrontarsi con il sindaco Ciarpella, illustrandogli i primi tre progetti. "Sono progetti che segnano l’avvio di un percorso di collaborazione tra associazione, amministrazione, cittadini e ogni altra realtà associativa. Un primo progetto è stato chiamato ‘Sicuramente Donna’ ed è dedicato alla difesa e al supporto delle donne, con particolare attenzione alla prevenzione e al contrasto alla violenza di genere. Altrettanto interessante è il secondo progetto: 100 occhi sulla città di Porto Sant’Elpidio, iniziativa volta a migliorare la sicurezza, la legalità e il decoro urbano attraverso azioni concrete e la sensibilizzazione della comunità. Infine, il progetto della Clinica Mobile. Si tratta di "un servizio innovativo, pensato per potenziare l’assistenza sanitaria di primo soccorso in città, soprattutto nel periodo estivo, a beneficio di cittadini e turisti". Un’idea che fin dalla scorsa estate era stata accarezzata anche da Farmacie Comunali. Sono progetti di interesse generale che Hope and Progress si ripromette di illustrare pubblicamente a inizio del nuovo anno, ma intanto l’associazione invita quanti fossero interessati e si riconoscano in queste finalità (associazioni, professionisti, cittadini) a contattarla (info@hopeandprogressaps.org) per avere ulteriori informazioni e contribuire alla realizzazione dei progetti.
CronacaSicurezza e speranza con ’Hope & progress’