REDAZIONE FERMO

Siccità e poi acquazzoni violenti, rimossi gli alberi secchi dalle strade

Il capogruppo Claudio Ferracuti esprime soddisfazione per l'abbattimento degli alberi secchi lungo la strada provinciale 37 a Montegiorgio. Sollecita una manutenzione ordinaria programmata per evitare pericoli.

Al via la rimozione degli alberi secchi o caduti per i temporali

Al via la rimozione degli alberi secchi o caduti per i temporali

"Finalmente ci hanno ascoltato, ma la manutenzione ordinaria va programmata anno per anno". Sono le parole di Claudio Ferracuti capogruppo della lista di minoranza ‘Insieme per cambiare Montegiorgio’, che ieri mattina con soddisfazione ha visionato l’atteso intervento di abbattimento degli alberi secchi lungo la strada provinciale 37 che collega Montegiorgio capoluogo a Piane. Il gruppo di minoranza circa un anno fa aveva presentato anche una interrogazione per sollecitare l’Amministrazione di Montegiorgio e della Provincia di Fermo, alla rimozione di alberi secchi e pericolosi ubicati lungo le strade, nei parchi e i prossimità di strutture frequentate per evitare danni e soprattutto pericoli.

"Qualche settimana fa – commenta Claudio Ferracuti – a seguito delle prime piogge e venti autunnali alcuni alberi sono caduti sulla sede stradale, fortunatamente non ci sono stati danni e feriti. Nell’occasione siamo tornati a sollecitare un intervento per garantire la sicurezza e sembra che finalmente le nostre sollecitazioni siano state ascoltate. Ieri mattini alcuni operai della Provincia hanno tagliato i tronchi di alcuni alberi palesemente secchi e pericolosi lungo la strada provinciale 37. Siamo felici che le operazioni siano iniziate. Il problema è che quello degli alberi pericolosi è diffuso: la strada provinciale in direzione di Monte Vidon Corrado, località Santa Caterina, viale Ugolino, persino alcune aree nel centro storico".

Purtroppo gli eventi meteo, a causa del cambiamento climatico in atto, si manifestano con sempre maggiore violenza e la pioggia attesa per due mesi si riversa poi in mezza giornata, con il terreno secco e spesso privo di alberi che non riesce a contenerla. "E’ importante – conclude Ferracuti – rimuovere gli alberi secchi e pericoloso, ma è altrettanto importante programmare una manutenzione ordinaria stagionale".

A.C.