Si schianta su un muretto dopo l’inseguimento da film

Stavano effettuando controlli nei pressi della zona industriale di Porto Sant’Elpidio, quando hanno intimato l’alt ad un uomo alla guida di una Mercedes Classe A bianca, ma il conducente, di tutta risposta, ha spinto il piede sull’acceleratore ed è fuggito a tutta velocità. Dopo una rocambolesca fuga terminata a Porto San Giorgio, la polizia è riuscita a bloccare il mezzo che, nel frattempo, si era schiantato contro il muretto di un’aiuola. All’interno dell’auto sono stati rinvenuti diversi involucri contenenti cocaina e denaro probabilmente frutto dello spaccio. Nonostante la sua violenta reazione, gli uomini della questura sono riusciti a neutralizzare il conducente, un 35enne kosovaro già noto alle forze dell’ordine, che è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Erano da poco passate le 14 quando i poliziotti della squadra volanti, in servizio di pattuglia a Porto Sant’Elpidio, hanno visto procedere quella Mercedes Classe A e hanno deciso di effettuare un controllo.

Alla vista degli agenti il 35enne ha dato vita ad una spericolata fuga attraverso il lungomare seminando il panico tra la gente e invadendo anche la pista ciclabile. I poliziotti hanno subito chiesto rinforzi e, per evitare rischi per l’incolumità dei pedoni e degli automobilisti, hanno iniziato a tallonare l’auto in fuga da lontano. Nel frattempo le altre pattuglie si sono portate sul lungomare Gramsci di Porto San Giorgio dove l’uomo si è diretto, sempre a tutta velocità. Obiettivo effettuare una manovra a tenaglia per bloccare il mezzo.

Dopo una serie di sorpassi estremi con punte di velocità di 120 chilometri orari, all’altezza di via Foscolo, a Porto San Giorgio, la folle corsa del 35enne si è interrotta bruscamente quando ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato contro un muretto. Contemporaneamente sul posto si sono concentrate le pattuglie della polizia che hanno accerchiato l’uomo e, nonostante la violenta resistenza, lo hanno tratto in arresto. Quindi è scattata la perquisizione del veicolo e gli agenti hanno rinvenuto all’interno del veicolo alcuni involucri contenenti cocaina e un quantitativo di denaro probabile provento dello spaccio. Le indagini sono ancora in corso per cercare di capire se possano esserci collegamenti con altri personaggi legati al traffico di droga che gravitano nel Fermano.

Fabio Castori