"Sgds, bilancio negativo dopo l’incendio"

La multiservizi chiude il 2023 con il segno meno. L’amministratore: "Era in linea con le previsioni per l’emergenza del febbraio 2023"

"Sgds, bilancio negativo dopo l’incendio"

Il capannone che ospitava i mezzi della nettezza urbana andato a fuoco nel 2023

E’ la prima volta che diversamente dai bilanci degli ultimi anni, tutti chiusi con il segno più, la partecipata Sgds multiservizi accusa una perdita di esercizio nel 2023 pari a 28.562 euro. Della questione si discuterà nel Consiglio comunale convocato alle 19 di domani. L’ordine del giorno infatti, comprende il punto ’Sgds Multiservizi srl: relazione sull’esercizio e sul bilancio 2023’. In una nota integrativa l’amministratore unico della società, Giovanni Lanciotti, spiega: "Tale risultato considerati i costi legati all’emergenza incendio che ha avuto un forte impatto organizzativo-gestionale nel 2023, si considera in linea con le previsioni, visti anche gli aumenti legati all’inflazione non assorbiti da aumenti dei ricavi". L’incendio si è verificato il 24 febbraio del 2023 nell’autoparco destinato al ricovero dei mezzi e delle attrezzature di proprietà della società. "I cui danni – precisa Lanciotti – sono stati quantificati in circa 250.000 euro, derivanti da costi operativi ulteriori per garantire il mantenimento dei servizi, che non hanno subito interruzione".

Passando all’illustrazione di bilancio l’amministratore unico fa presente che il fatturato della società deriva per una quota parte superiore all’80% dai servizi affidati in concessione dal socio unico comune di Porto San Giorgio. Si tratta di: distribuzione del metano, igiene ambientale, mensa scolastica, pulizia dei locali comunali, farmacia. E’ in via di definizione un accordo con il comune per l’affidamento in house pure dei servizi portuali. Capitolo importante della relazione sull’esercizio 2023 la forza lavoro: "Il nuovo sistema delle isole ecologiche ha consentito di ridurre drasticamente gli infortuni, rivelandosi, dunque, un ottimo investimento a tutela della salute dei lavoratori, e , diversamente da quanto riportato nella relazione al bilancio 2022, ha generato una riduzione del personale non di una sola unità, bensì di tre, quindi molto vicina all’ obiettivo previsto di quattro. L’obiettivo non è stato raggiunto in pieno a causa delle inidoneità fisiche, determinate negli anni dal sistema del porta a porta".

Da ultimo con il sistema delle isole la percentuale della differenziata arriva al 66 %. I conferimenti complessivi effettuati da utenze domestiche sono stati pari a 1.964.341 con una media giornaliera di 5.38: "Questi dati - conclude Lanciotti – ci inducono a prevedere che si possa ancora migliorare come utenze domestiche, con opportune campagne di sensibilizzazione e controlli a tal fine".

Silvio Sebastiani