
Il concorso grazie all’organizzazione dell’Ipsia. con la dirigente Annamaria Bernardini e il docente Roberto Spaccapaniccia
Una sfida per i giovani, per uno sguardo al futuro e un’idea che salvi il mare. È il senso del concorso Internazionale di Scienza e Robotica First® Lego® League Italia Challenge, intitolato quest’anno Submerged, la fase regionale si tiene per il terzo anno consecutivo a Fermo grazie all’organizzazione dell’Ipsia di Fermo, con la dirigente Annamaria Bernardini che parla del valore di un’esperienza ricchissima per gli studenti: "Abbiamo coinvolto nella squadra dell’Ipsia anche le ragazze che studiano moda, tutti sono in qualche modo sfidati dalla necessità di progettare qualcosa che sia dedicato al mare e alla sua tutela. Siamo lieti di avere il supporto del comune di Fermo, della Provincia, del Ministero e dell’Ufficio scolastico regionale, di tanti privati del territorio, di tutti i protagonisti della nostra scuola, dai tecnici ai docenti, senza i quali nulla di questo sarebbe possibile". Il concorso il primo anno a Fermo ha visto la partecipazione di 11 squadre, quest’anno sono arrivate 28 adesioni, anche di istituti comprensivi visto che la sfida di robotica è dedicata a studenti dai 10 ai 16 anni. L’assessore comunale Mariantonietta Di Felice ha sottolineato la forza di un territorio che collabora, che mette insieme scuole e istituzioni, che costruisce futuro insieme per i giovani. A curare l’organizzazione dell’evento è il docente Roberto Spaccapaniccia che spiega: "Il concorso, avviato negli Usa nei primi anni del 2000, a seguito di un accordo tra Lego e National Instruments, che ha fornito il linguaggio di programmazione a blocchi, molto diffuso nell’ambito dell’automazione industriale, si svolge in oltre 100 paesi al Mondo. L’organizzazione a livello nazionale è coordinata da quest’anno da Scuola di Robotica di Genova, mentre a livello internazionale dalla organizzazione no-profit americana First. Il concorso è finalizzato al miglioramento degli apprendimenti nelle discipline Steam (scienze tecnologiche ingegneristiche, artistiche e matematiche), e prevede la competizione sulla risoluzione di missioni in un tempo di gara stabilito, utilizzando un robot autonomo Lego assemblato e programmato dagli allievi stessi, su un tavolo di gara regolamentato". Oltre alla gara di robotica gli allievi partecipanti devono sviluppare delle idee innovative per la risoluzione di problematiche reali legate alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo tecnologico, dando spazio alla loro verve innovativa e creativa per diventare ed essere artefici del proprio futuro. Il tema di quest’anno è il seguente "sviluppo di idee e progetti innovativi tramite l’ausilio delle discipline Steam per migliorare l’ambiente marino: mari ed oceani: "Rispetto allo scorso anno, le squadre sono aumentate di oltre il 30% : parteciperanno alla qualificazione regionale 29 squadre scolastiche formate da alunni di età tra i 10 e i 16 anni provenienti da vari istituti di Scuole secondarie di primo e secondo grado, per un totale di 280 alunni e almeno 60 docenti coinvolti in qualità di coach dei vari team, oltre a docenti dei consigli di classe coinvolti, impegnati sulla preparazione degli alunni sulle tematiche interdisciplinari oggetto del concorso. Di Fermo, oltre alle squadre dell’Ipsia O.Ricci, saranno presenti l’Itt Montani, l’Isc di Monterubbiano con le sedi distaccate di Pedaso e Campofilone; parteciperanno inoltre l’Itt Volterra Elia di Ancona, il Liceo Savoia Benincasa ed il Liceo Galileo Galilei di Ancona, l’Itt Meucci Lang di Castelfidardo, l’IC Carlo Urbani di Jesi, l’Istituto Giacomelli di Senigallia, l’Istituto d’Istruzione Superiore Corridoni-Campana di Osimo, e da fuori regione l’Istituto comprensivo Gambettola in provincia di Forlì-Cesena e per finire una squadra extrascolastica di Pescara". Ben 18 gli esperti convocati per partecipare alle sei giurie che valuteranno i ragazzi, la fase nazionale del concorso si terra nei prossimi mesi proprio a Genova, come sottolinea Gianluca Pedemonte della Scuola di robotica. La sede fermana del concorso è la palestra del Montani, Daniele Trasatti, che ha anche organizzato una squadra del vicino istituto, parla di grande e bella collaborazione tra le scuole. Le sfide saranno in diretta social per tutta la giornata di sabato, per un viaggio nella creatività dei giovani. Angelica Malvatani