
Mostra 'Senza Margine' a Monte Vidon Corrado: Magdalo Mussio e il potere dei segni. Opere inedite e riflessioni sull'arte del Novecento.
Attraverso la decostruzione dei segni e delle parole si arriva a capire la parte più intima di se stessi e delle cose; è questo il concetto alla base dell’arte di Magdalo Mussio. Allestita dal Centro studi Licini e dal Comune, sarà inaugurata oggi la mostra dal titolo ‘Senza Margine. Magdalo Mussio all’origine del segno’, che ospiterà 60 opere all’interno dei locali della casa-museo Osvaldo Licini e Centro studi di Monte Vidon Corrado. L’evento è stato curato da Daniela Simoni e Stefano Bracalente, con la collaborazione di Emma Bellavita e Carlotta Mussio, eredi dell’artista, presenti anche il sindaco Elio Vincenzi, la vice Maria Romina Vita e Giuseppe Forti. "Siamo partiti due anni fa con una serie di mostre dedicate al tema del ‘Segno’ nell’arte del Novecento – commentano Daniela Simoni e Stefano Bracalente – e ci apprestiamo ad ospitare Magdalo Mussio, lui non amava definirsi artista, ma scrittore, grafico e filosofo, ma ha lasciato una forte impronta nell’arte e nel nostro territorio essendo stato docente all’Accademia di belle arti di Macerata e direttore di una rivista specializzata di fine anni ’60. E’ nata con gli eredi di Mussio un forte legame, che ci ha permesso di approfondire il suo pensiero e di poter esporre alcune delle sue opere inedite. La sua storia parte dal mondo del teatro, poi si mescola a quello dell’arte e della scrittura. Sono pezzi unici in cui si nota il peso di aver vissuto la guerra e la ricerca di una realtà interiore e del senso dell’esistenza. La parola che descriveva un oggetto o una persona, sono per Mussio la morte del linguaggio". L’Amministrazione ha espresso grande soddisfazione per questa mostra, che contribuisce a veicolare Monte Vidon Corrado in Italia e nel mondo. "Siamo orgogliosi di poter ospitare questa mostra – dichiarano Elio Vincenzi e Maria Romina Vita – che oltre al suo valore culturale, rappresenta una vetrina di spessore per promuovere il nostro paese. Ringraziamo Il Centro studi Licini per il grande lavoro che sta svolgendo". La mostra sarà aperta fino al 16 febbraio, sabato e domenica con orario 16-19. Info 334-9276790. Alessio Carassai