
Un marocchino di 21 anni residente a Fermo è stato identificato dalla polizia intervenuta sul posto e denunciato per lesioni personali
Fermo, 22 aprile 2025 – Prima la discussione, poi l’acceso confronto e infine l’aggressione armato di coltello e con un cane di grosse dimensioni.
Il violento episodio si è verificato prima di Pasqua in via Rossini, poco distante dal bar Primavera, e ad avere la peggio è stato un 19enne fermano che, dopo essere stato ferito, è stato trasportato al pronto soccorso di Fermo. L’autore della violenta aggressione, un marocchino di 21 anni residente a Fermo, è stato invece identificato dalla polizia, intervenuta sul posto, e denunciato per lesioni personali, aggravate dalla presenza dell’arma e del molosso, e minaccia.
Erano da poco trascorse le 17 quando i due hanno iniziato a discutere apparentemente per motivi legati allo spaccio di stupefacenti e ad un presunto debito mai pagato. Dalle parole, in pochi attimi, si è passati ai fatti e il marocchino ha tirato fuori un coltello, minacciando il 19enne di conseguenze peggiori nel caso non avesse regolato i conti.
A quel punto c’è stata la reazione del ragazzo e ne è scaturita una violenta colluttazione, durante la quale il cane si è lanciato contro il fermano, che ha avuto la peggio ed è rimasto ferito. Un residente, che ha assistito alla scena, ha subito allertato la sala operativa della questura e sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini della squadra volante, i sanitari del 118 e della Croce Verde di Fermo.
Il 19enne è stato trasportato al pronto soccorso di Fermo, dove gli sono state riscontrate ferite e lesioni in diverse parti del corpo. I poliziotti, nel frattempo, hanno iniziato la caccia al giovane marocchino, già noto alle forze dell’ordine per reati predatori e legati allo spaccio di stupefacenti. Gli agenti non ci hanno messo molto a capire che si trattava della stessa persona che avevano avvistato poco prima, nei pressi del vicino viale Trento, insieme al suo molosso e, così, lo hanno rintracciato e condotto in questura per gli accertamenti di rito e per le operazioni di identificazione.
Per lui, al termine delle formalità di rito, è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Fermo. Il 19enne fermano, anche lui conosciuto dalle forze dell’ordine per una serie di precedenti penali e per aver fatto saltare in aria con una bomba carta recentemente la fontana davanti al liceo classico «Annibal Caro», non corre pericolo di vita.