REDAZIONE FERMO

Rogo distrugge tre appartamenti

Tragedia sfiorata in contrada Radaldo: altrettante famiglie sono state evacuate e sono ora senza alloggio

Le fiamme nell’ex convento

Le fiamme nell’ex convento

Incendio in piena notte a Santa Vittoria in Matenano, evacuate tre famiglie, poi nel primo pomeriggio di ieri prede fuoco il tetto di una azienda in ristrutturazione ad Amandola. Notte agitata per i vigili del fuoco di Fermo e di Amandola, che intorno alle 22,45 di lunedì sono stati chiamati per fronteggiare un incendio che ha distrutto tre appartamenti realizzati all’interno dell’ex convento sito in contrada Radaldo di Santa Vittoria in Matenano. Non è ancora chiara la causa che ha innescato le fiamme, i vigili del fuoco stanno svolgendo alcuni controlli, di fatto nel cuore della notte i residenti di queste tre abitazioni: un famiglia di extracomunitari con 5 bambini, una famiglia con tre bambini e una donna che invece vive sola, hanno lanciato l’allarme e poi sono scesi in strada in attesa dei soccorsi. Sul posto sono intervenuti in forze i vigili del fuoco di Fermo e Amandola con due autobotti, un’autoscala e altri mezzi di sostegno, che sono stati impegnati fino alle 4 di ieri mattina prima di riuscire a spegnere le fiamme, che nel cielo notturno erano visibili a diversi chilometri di distanza. Intorno alle sette i vigili del fuoco, che comunque hanno presidiato l’area, sono tornati in azione visto che l’incendio aveva ripreso forza, ma alle 8 la situazione era tornata questa volta definitivamente alla normalità.

La struttura è stata danneggiata pesantemente tanto che tutti e tre gli appartamenti sono stati dichiarati inagibili, i residenti hanno perso praticamente tutto. Sul posto c’era anche il sindaco di Santa Vittoria in Matenano Fabrizio Vergari, intervenuto per dare sostegno alle famiglie evacuate. "Fortunatamente non ci sono stati feriti – racconta Vergari – il rapido intervento dei vigili del fuoco è stato determinante. La struttura è praticamente distrutta, nell’immediato abbiamo sistemato in alcuni locali di proprietà del comune le tre famiglie. E’ chiaro che si trattava di una sistemazione temporanea dettata dall’emergenza, stiamo già valutando delle soluzioni alternative più comode".

La giornata però è tornata ad animarsi nel primo pomeriggio, infatti, intorno alle 13,45 ha preso fuoco il tetto di una casa in ristrutturazione, probabilmente il calore e i macchinari hanno innescato le fiamme. Sul posto quattro messi dei vigili del fuoco che dopo due ore hanno riportato la situazione alla normalità, anche in questo caso non sono stati registrati feriti.

Alessio Carassai