C’è chi rispolvera una storia antica per ridarle nuova vita. L’orologeria, oreficeria ‘Cartuccia’ attività storica della città, dopo una pausa significativa, sabato riapre le porte. "E’ un angolo di storia e tradizione che riparte e che tornerà ad offrire a clienti e appassionati la sua raffinata selezione di gioielli e orologi" assicura Luigi Cartuccia che si appresta a riprendere l’attività da dove era stata lasciata. Il negozio è stato fondato da Giuseppe Cartuccia, maestro orologiaio, e presto, con l’oreficeria, è diventato un punto di riferimento per qualità e servizio: "I clienti hanno sempre apprezzato la simpatia, l’abilità e la professionalità di mio padre Giuseppe – racconta – famoso perché mentre serviva i clienti canticchiava motivi anni ’50, con allegria e serenità".
Nei primi anni 2000, l’attività era passata di mano alla primogenita e ora, con la riapertura, passa al secondo figlio, Luigi, cresciuto accanto ai genitori che riparavano sveglie e orologi ‘a corda’, oggi oggetti vintage. Per la riapertura, il negozio è stato rinnovato, pronto per guardare al futuro, ferma restando la volontà di non perdere l’eredità e la storia di un marchio che in città ha rappresentato qualcosa di bello e che si prepara a offrire servizi al passo con i tempi, personalizzazioni, restauro di orologi e gioielli, creazioni su misura. Un altro segno del voler guardare al futuro senza perdere il legame col passato, è dato dal fatto che in negozio ci sarà la nipote di Giuseppe, Sara, incaricata ‘Care is gold’, abilitata alla promozione di oro puro fisico da investimento.