Report di Lanciotti sui servizi sociali:: "Siamo soddisfatti"

L’assessore traccia un bilancio più che positivo per gli interventi soprattutto per le fasce deboli .

Report di Lanciotti sui servizi sociali:: "Siamo soddisfatti"

Report di Lanciotti sui servizi sociali:: "Siamo soddisfatti"

Un bilancio sostanzialmente positivo quello che l’assessore ai servizi sociali e alla cultura, Carlotta Lanciotti, traccia con riferimento ai primi suoi due anni di assessorato. Intanto potrebbe essere significativo che delle deleghe assegnatele abbia scelto di relazionare soltanto su quella relativa ai servizi sociali. Forse le dà l’occasione per evidenziare che la sua massima attenzione è prioritariamente rivolta alle fasce più deboli della popolazione in cui distingue i seguenti 5 gruppi di intervento: ’Minori’, ’Famiglie’, ’Anziani’, ’Povertà’ e ’Disabilità’. Per ciascuno di essi sono stati realizzati specifici interventi, Per i minori l’assessore rende noto in particolare che sono 35 i posti assegnati per l’asilo nido e che Il Comune segue 8 minori inseriti nelle comunità il cui costo supera i 300,000 euro. Per le Famiglie comunica che nei prossimi mesi saranno stanziati 40.000 euro per riproporre i ’Pacchetti Famiglia’ di supporto ai nuclei nell’iscrizione dei propri figli nelle associ"zioni sportive e culturale. Per gli anziani è stato lanciato il progetto ’Serenity’ un braccialetto elettronico che permette di monitorare a distanza i cittadini che lo vogliano, facilitando gli interventi di assistenza e di soccorso, Per quanto riguarda la povertà Lanciotti sostiene che le azioni di contrasto sono varie, dalle abitazioni ai sostegni economici e che proprio di recente sono stati assegnati tutti gli alloggi resi disponibili dall’Erap prima della scadenza della graduatoria.

Fa inoltre sapere che quotidianamente sia la Caritas che l’associazione Il Ponte offrono servizi di pronta accoglienza per chi è in difficoltà e che,, secondo i dati in possesso del Comune, vengono ad oggi erogati a Porto San Giorgio 80 assegni di inclusione per le famiglie. Da ultimo relativamente alla disabilità sono 18 coloro che vengono seguiti, 4 riguardanti la saluti mentale e 14 in Cser (Centro Socio educativo riabilitativo). Nelle scuole cittadine sono 40 i ragazzi che risultano seguiti nel primo semestre. Il servizio di educativa territoriale è invece attivato per 20 minori". E per quanto riguarda il commento finale, "L’amministrazione comunale – conclude l’assessore Carlotta Lanciotti – si ritiene soddisfatta di quanto finora fatto, seppur i bisogni siano in continuo cambiamento. La pianificazione e la programmazione delle politiche sociali sono azioni fondamentali per la buona riuscita degli interventi".

Silvio Sebastiani