REDAZIONE FERMO

"Rapina, telecamere fondamentali"

L’assessore Romitelli dopo l’individuazione dei responsabili dell’aggressione di lunedì alla ragazzina

"La rapidità e l’efficacia con le quali la polizia ha rintracciato gli autori della rapina di lunedì nei pressi della stazione ferroviaria testimoniano come oggi le forze dell’ordine, dalla nostra polizia locale passando per la stessa polizia, i carabinieri e la guardia di finanza, siano presenti in maniera attenta e capillare nel nostro territorio". Parole dell’assessore alle politiche della sicurezza urbana Vitaliano Romitelli che, commentando il felice esito delle indagini compiute dagli uomini delle questura, sottolinea inoltre il ruolo fondamentale degli impianti di videosorveglianza: "Stanno diventando una vera e propria eccellenza per la nostra città e presto andremo a potenziare ulteriormente la rete delle telecamere anche in altre zone della città". La rapina di lunedì pomeriggio ha riacceso l’attenzione sulla questione sicurezza nell’area in prossimità della stazione ferroviaria: "Su questo fronte il lavoro di riqualificazione della stazione svolto da Ferrovie dello Stato è stato importante. Oltre al restyling della facciata e delle pensiline del corpo centrale è stata infatti potenziata l’illuminazione. Inoltre – aggiunge - il fatto che la polizia locale abbia il comando in quella sede serve anche a monitorare l’ordine pubblico nell’area circostante" Stimolare la vitalità in piazza della Repubblica (la piazza adiacente la stazione ndr) e nelle zone limitrofe potrebbe fungere da deterrente per episodi di microcriminalità? "La stazione adesso è frequentata – risponde Romitelli–. Ci sono circa 400 persone che quotidianamente prendono il treno e tutto il conseguente via vai di mezzi pubblici. Una ulteriore spinta in questo senso potrebbe arrivare dalla riapertura del bar della stazione, ma al momento non sappiamo se Ferservizi ha ricevuto richieste per la gestione, e dal potenziamento delle attività sociali, culturali e ricreative all’interno de La Piccola". Tornando all’episodio di lunedì pomeriggio, Romitelli chiude con una considerazione: "La ragazza denunciata per rapina aggravata è una minore. Dobbiamo chiederci perché si arriva a questi fatti. La situazione che stiamo vivendo ha amplificato le problematiche giovanili ed è il momento di mettere in moto delle progettualità, in collaborazione fra assessorati o anche con altri Comuni del territorio, che li vedano protagonisti, fornendo loro delle prospettive raggiungibili e soprattutto una alternativa allo stare su una panchina a capo chino sullo smartphone".

Lorenzo Girelli