Un punto di riferimento per l’entroterra ma anche per l’intero sistema sanitario fermano. Prende forma il nuovo ospedale di Amandola, il direttore dell’Ast di Fermo, Roberto Grinta annuncia che proseguono spediti i lavori di allestimento, parlando dei recenti ’arrivi’ che si vanno ad aggiungere alla lista degli arredi per il nuovo nosocomio dei Sibillini: "Investiamo in maniera importante su questo territorio colpito dal sisma per garantire ai cittadini una sanità vicina, all’avanguardia e in grado di rispondere alle emergenze–urgenze, spiega il vice presidente della giunta e assessore alla sanità della regione Marche, Filippo Saltamartini. Il nuovo ospedale di Amandola diventerà infatti un punto di riferimento per la popolazione dell’entroterra, grazie ad attività di emergenza-urgenza, ad attrezzature e tecnologie all’avanguardia". Nel nosocomio, ricorda Saltamartini, saranno presenti una tac, due diagnostiche rx, due ecografi e un ortopantomografo. La scorsa settimana, infatti, è iniziata la consegna delle forniture di gara per la cucina del nuovo ospedale. Al contempo sono stati consegnati 14 televisori, due frigo-farmaci e due barelle per il lavaggio dei pazienti. Le consegne rientrano nel quadro complessivo e più ampio di allestimento della struttura sanitaria. "L’unità operativa complessa delle attività tecniche – aggiunge Grinta –, sta con me infatti effettuando serrati sopralluoghi per definire gli ultimi lavori complementari che permetteranno l’ingresso delle grandi tecnologie come la risonanza magnetica, la tac e la rx nonché il resto delle attività sanitarie presenti che necessitano di alcuni aggiustamenti impiantistico–strutturali. Nelle prossime settimane sono inoltre previste le prime consegne degli arredi, sanitari e non, per degenze e uffici". Il vice segretario della Lega Marche, Mauro Lucenti, parla dell’ennesima "prova provata del fatto che per noi la sanità fermana, a partire da quella dell’entroterra, è in cima alla lista delle priorità. Non siamo al lavoro per creare scatole vuote per un mero tornaconto elettorale ma strutture all’avanguardia e funzionali, in grado di fornire adeguate risposte alle esigenze di un territorio martoriato dal terremoto, e più in generale una sanità adeguata alle nuove esigenze della popolazione". Lucentini spiega che il nuovo ospedale di Amandola sarà una struttura al servizio della zona dell’entroterra non solo fermano, ma anche maceratese e ascolano.
CronacaPrende forma l’ospedale di Amandola