Ci sono tanti modi per veicolare messaggi importanti come è quello che riguarda la Sla (sclerosi laterale amiotrofica); tanti modi per attirare l’attenzione su una patologia che condiziona pesantemente la vita delle persone che ne sono colpite e per la quale risposte preziose e salvifiche possono arrivare solo dal mondo della ricerca che, perciò, va sollecitato, spronato e, soprattutto sostenuto. Una sensibilizzazione e attenzione che, a Porto Sant’Elpidio, si è voluto far passare anche attraverso la partecipazione di sette atleti della Podistica Moretti Corva alla Maratona di NewYork. Una maratona che sarà vissuta all’insegna della sfida sportiva, indossando la speciale t-shirt con la scritta Brain Run, per richiamare la manifestazione sportiva che da 4 anni viene promossa a Porto Sant’Elpidio, dando seguito a una idea di Fausto Chioni, presidente onorario del sodalizio sportivo che, da anni, convive con la Sla e che ha voluto abbinare all’evento sportivo, un messaggio di solidarietà e di sensibilizzazione a sostenere la ricerca. In attesa della Brain Run elpidiense, in programma il 25 maggio con un format rinnovato e ampliato, una delegazione della Podistica Moretti Corva ha partecipato alla maratona di New York, ritrovandosi ai nastri di partenza con la fiumana di 55mila podisti iscritti provenienti da tutte le parti del mondo. Sono stati testimonial d’eccezione della Brain Run, Rodolfo Curzi, Francesco Ricci, Marco e Mauro Chioini, accompagnati da Rosalba Ciabattoni, Giuliana Ciabattoni e Francesca Chioini che hanno voluto vivere le emozioni della gara più bella e più ambita del panorama podistico, portando oltreoceano un messaggio di alto valore sociale. I sette, il giorno prima della corsa, si sono messi in posa con la loro t-shirt, prima di mischiarsi alla marea umana che, ieri, ha attraversato la città di New York. Archiviata l’esperienza negli Usa, la Podistica Moretti Corva tornerà a concentrarsi sulla edizione 2025 della Brain Run che quest’anno lascerà la Corva, dove è nata, per spostarsi in centro città dove sarà l’evento centrale di una settimana di appuntamenti (dal 17 al 25 maggio) promossi con la collaborazione di tutti i quartieri oltre che del Comune.
Marisa Colibazzi