di Angelica Malvatani
Sono stati anche a Fermo quattro giorni di pausa per Astra Zeneca sotto esame, giorni di appuntamenti annullati e di un senso di attesa e di diffidenza che cresce. Si riprende oggi con la campagna di vaccinazione per il fermano, finora sono andate avanti solo le seconde dosi già programmate nelle scorse settimane mentre gli anziani ultra 80enni che si erano prenotati per i nuovi vaccini hanno dovuto attendere il via libera dell’agenzia europea del farmaco. Per loro nel Fermano e nelle Marche ci sono solo dosi di Astra Zeneca, finite le dosi di Pfitzer, si ricomincia a Montegranaro così come disposto dalla Regione che ha recepito indicazioni dal Ministero per la somministrazione di Astra Zeneca anche per le persone sopra i 65 anni. Intanto proseguono le seconde dosi che non si sono mai fermate, sia ad Amandola che Montegranaro e lunedì si riprende con il personale della scuola, a Petritoli. Nei giorni della sospensione, gli anziani che avevano l’appuntamento sono passati comunque al centro vaccinale, alcuni sono stati avvisati all’ultimo momento, i disagi non sono mancati: "È accaduto che le sedute per le prime dosi sono state sospese da martedì scorso, spiega il direttore di Area Vasta 4 Licio Livini (nella foto nel punto vaccinale di Montegranaro), La comunicazione della Regione è arrivata alle 19.30 di lunedì quindi il personale del punto vaccinazioni si è messo a chiamare lunedì sera e martedì mattina per avvisare i 210 in agenda. Alcuni non hanno risposto e si sono presentati. Per gli annullamenti di mercoledì e giovedì Asur ha inviato un messaggio a tutti, di tutte le aree vaste, per avvisarli quindi non dovrebbero esserci stati problemi". Ieri mattina non sono stati invece avvisati i prenotati della sospensione della seduta, forse per un disguido del sistema, dunque diverse persone in mattinata si sono presentate ugualmente. Non si recuperano subito gli appuntamenti che sono stati persi, oggi riprendono gli appuntamenti come sono stati prenotati da piattaforma quindi si vaccinano quelli già programmati. Gli appuntamenti delle quattro giornate rinviate, da martedì 16 a venerdì 19 marzo, verranno invece riprogrammati entro fine mese, riceveranno un messaggio con data e luogo del nuovo appuntamento. Viste le perplessità e le preoccupazioni per Astra Zeneca, ci si aspetta qualche defezione da parte delle famiglie degli ultra 80enni, chi dovesse rinunciare finirà in fondo alla fila, a meno che non dovessero essere gli stessi sanitari a giudicare più adeguato un altro vaccino e mettere dunque in attesa per quando arriveranno altre dosi. Le dosi in esubero verranno utilizzate per il personale sanitario che dovesse essere ancora in coda per ricevere il vaccino.