Per Altini e Antognozzi un successo a mani basse

Grottazzolina e Falerone scelgono la continuità, piuttosto staccati gli sfidanti

Per Altini e Antognozzi un successo a mani basse

Per Altini e Antognozzi un successo a mani basse

A Falerone il confronto elettorale è stato vinto da Armando Altini, la popolazione con il 72,1% delle preferenze, ha voluto riconfermarlo alla guida del paese per i prossimi 5 anni. Una scelta che ha seguito la volontà annunciata qualche settimana va dal primo cittadino in carico, ovvero voler proseguire il programma della ricostruzione post sisma. Lo sfidante Giulio Celi, ha fermato la sua corsa al 27,8%, ma aprirà una nuova stagione nei banchi della minoranza contribuendo a sviluppare lo spirito di confronto democratico. "Sono contento perché possiamo portare avanti tutte le opere che abbiamo iniziato e che è essenziale concludere nel più breve tempo possibile – spiega Armando Altini -. Questo è l’impegno più importanti. Parteciperemo ai nuovi bandi nazionali e della comunità europea cercando di ottenere il massimo dei finanziamenti per non pesare sulle tasche delle famiglie. Mi sono preso un impegno morale verso la comunità, la popolazione sembra aver recepito questo messaggio e noi siamo pronti a portare avanti il nostro programma". Fra le opere in cantiere sotto la massima attenzione, il recupero di edifici di pregio all’interno del centro storico come l’ex scuola media per l’intento di trasformarlo in un campus di accoglienza turistica e promozionale e il recupero del museo archeologico. Il nuovo Consiglio comunale sarà costituito dal sindaco Armando Altini appoggiato dai membri della sua lista: Eleonora Concetti, Valerio Cosimi, Taino Felici, Pisana Liberati, Francesco Pierfederici, Benito Quintili, Maria Teresa Quintozzi ed Enrico Vittori. Per la lista ‘Rinascita’, Giulio Celi e tre componenti della sua lista.

a.c.